
Stop alle restrizioni, anche in zona rossa, per chi ha completato il ciclo vaccinale
Continuano a diminuire le restrizioni imposte dal Governo per limitare la diffusione del Covid-19 visto il calo dei contagi e l’aumento delle vaccinazioni.
Oltre alla riapertura delle discoteche e allo stop dell’obbligo di indossare la mascherina all’aperto (in vigore dall’11 febbraio 2022), altre normative cadono o vengono modificate dal Consiglio dei Ministri.
Scuola
Nel nuovo decreto, non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, si prevede quanto segue:
Niente più Dad per gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado che siano vaccinati; per i non vaccinati, invece, la didattica a distanza dimezza da 10 a 5 giorni (nelle scuole primarie dal quinto caso di positività in su, alle secondarie dal secondo in poi).
Chi resta in classe e ha più di sei anni dovrà utilizzare le mascherine FFp2 mentre nei nidi e nelle scuole dell’infanzia tale obbligo riguarda solo i docenti.
Nelle scuole dell’infanzia ed elementari, se un bambino dovesse mostrare sintomi del virus, dovrà sottoporsi ad un tampone; se l’esito è negativo, per rientrare in classe basterà l’autocertificazione.
Chi, invece, va in quarantena perché positivo, per tornare a scuola dovrà fare un tampone antigenico o molecolare e non avrà bisogno del certificato medico.
Nella fascia 0-6 anni (asili nido e scuole dell’infanzia) la Dad scatterà quando in classe ci sono 5 o più casi di positività al Covid, mentre ora ne basta uno.
Anche in zona rossa cadono i divieti per i vaccinati
Per chi ha completato il ciclo vaccinale, non ci saranno più divieti anche in zona rossa. Nulla cambia per i no vax.
Green pass
Per chi ha completato il ciclo vaccinale e anche per chi si è contagiato ed è guarito dopo essersi vaccinato, il pass ha validità illimitata. Per chi, invece, si è contagiato dopo la prima dose, il certificato verde avrà una valenza di 6 mesi.
Turismo
Mentre fino ad adesso era possibile entrare in Italia con green pass base, ma non si poteva, una volta all’interno del territorio nazionale, accedere ad hotel, ristoranti ed altre attività se non in possesso del rafforzato, quando invece entrerà in vigore il provvedimento, chi è vaccinato e guarito da meno di 6 mesi, potrà accedervi con la certificazione base. Chi invece ha un certificato di guarigione o vaccinale da più di sei mesi – compresi quelli ottenuti con Sputnik o con altri vaccini non autorizzati dall’Italia – dovrà mostrare l’esito negativo di un tampone effettuato 48 ore prima se antigenico o 72 se molecolare. Tampone che non è obbligatorio se si è guariti dopo aver completato il ciclo di vaccinazione.