
7,5 milioni per la riqualificazione dell’Ospedale di Cento, 1 milione per il rinnovo apparecchiature
Ammontano a 8,5 milioni di euro i finanziamenti che arriveranno sul territorio provinciale ferrarese, per le due Aziende Sanitarie (Ausl e Azienda Ospedaliero-Universitaria) di Ferrara, dal livello nazionale e dalla Regione. Emerge dalla Delibera regionale su “Approvazione degli interventi dell’Accordo di programma per il settore degli investimenti sanitari ex articolo 20”, approvata oggi in Assemblea Regionale.
I finanziamenti per Ferrara sono suddivisi come segue.
Per l’Azienda Ospedaliero-Universitaria sono stati previsti 500mila euro (475mila di risorse statali e 25mila regionali) per il rinnovo di apparecchiature e tecnologie biomediche per l’area chirurgica e diagnostica per immagini per l’area critica.
Identica somma e ripartizione anche per l’Azienda USL, da utilizzarsi sempre per il rinnovo di apparecchiature e tecnologie biomediche per area chirurgica ma anche per specialistica ambulatoriale.
La maggior parte dei finanziamenti, pari a 7,5 milioni di euro (7.125.00 di fondi statali e 375mila regionali) è destinata all’Ospedale di Cento: si tratta dei finanziamenti annunciati alcune settimane fa in Ctss e finalizzati ad interventi di ristrutturazione generalizzata dell’Ospedale.
L’intervento, denominato “Ospedale SS. Annunziata di Cento – Riqualificazione funzionale e messa norma”, riguarda più nel dettaglio il ripristino della facciata principale dell’ospedale, il completamento riqualificazione del Corpo F (che contiene il laboratorio e alcune degenze) ed un ulteriore adeguamento alle norme di prevenzione incendi.
“Il finanziamento, sul quale ci siamo confrontati nei mesi scorsi con la Regione, è molto importante per l’Ospedale di Cento, che ha beneficiato in maniera minore, rispetto ad altri territori, dei finanziamenti per progetti legati al PNRR, ricorda la dottoressa Monica Calamai, direttrice generale delle due Aziende sanitarie ferraresi. A questi interventi se ne aggiungono altri per intervenire su aree specifiche di quella struttura. Inoltre i finanziamenti per le tecnologie biomediche ci consentiranno di riqualificare il parco delle apparecchiature in entrambe le Aziende”.