Due ricoveri fra gli ospiti della struttura, asintomatici o con sintomi lievi gli altri anziani e il personale coinvolto. La struttura di Gavello era già in isolamento dallo scorso 14 dicembre

Da qualche giorno alla Casa Residenza per Anziani di Gavello è in corso un focolaio Covid-19. L’azienda sanitaria, nel rapporto fornito, ha registrato due ricoveri fra gli ospiti della struttura e assenza di sintomi o sintomatologia lieve per tutti gli altri utenti e il personale coinvolto.

La struttura era già in isolamento dallo scorso 14 dicembre, quando l’Ausl ha disposto l’isolamento precauzionale in seguito ad alcuni tamponi rapidi risultati positivi. Trattandosi allora di sospetto focolaio, l’Azienda sanitaria ha poi proceduto ad effettuare lo screening mediante tamponi molecolari, dal quale, ad oggi, sono risultati positivi 20 ospiti sui 58 totali, e 8 membri del personale positivi su 21 totali. La situazione è stata poi monitorata conducendo varie azioni: visite mediche e infermieristiche per il controllo degli utenti sintomatici, visite in struttura da parte del nucleo operativo controllo infezioni, e visite in struttura da parte del coordinatore infermieristico dell’assistenza domiciliare della Casa della Salute di Bondeno. Infine, sempre l’Ausl ha già programmato, per i prossimi giorni, la seconda fase di screening generale tramite tamponi molecolari, per continuare a monitorare l’evoluzione del focolaio.

Sulla situazione in atto Neda Barbieri, presidente della fondazione Braghini Rossetti che gestisce la struttura, ha affermato: «Non appena abbiamo riscontrato le prime positività, abbiamo immediatamente comunicato tutto ad Ausl che ci ha messo in isolamento e ci ha fatto fare i tamponi. La collaborazione è stata massima e tutto si è svolto nella più totale trasparenza, anche con le famiglie. Per quanto riguarda il personale positivo, sono già state sostituite quattro persone. Invece, i due utenti in isolamento erano persone già sottoposte ad ossigenoterapia, e che quindi sono state ricoverate cautelativamente. Nessuno è stato abbandonato, ma anzi sono stati mantenuti gli stessi servizi di prima. Naturalmente, speriamo non ci siano pericoli per gli utenti».

In merito al focolaio il sindaco di Bondeno, Simone Saletti ha detto di mantenere un confronto quotidiano con Ausl per tenere monitorata la situazione. Inoltre, «unitamente agli altri sindaci del territorio, ho segnalato e richiesto la possibilità di accorciare i tempi di tracciamento delle positività, al fine di dare risposte tempestive in tutti i casi, compresi quelli delle famiglie degli alunni in isolamento. L’impegno dell’Ausl sembra andare in tale direzione».