Dimezzata l’occupazione delle terapie intensive e del numero di pazienti positivi ricoverati nei 3 ospedali della provincia

La curva dei contagi scende, così come fortunatamente scende anche il numero dei pazienti ricoverati nei reparti Covid della nostra provincia. Cala il numero di nuovi contagi, con in media circa 60 al giorno su tutto il territorio provinciale.

A fare il punto della situazione è Monica Calamai, direttrice generale Azienda Usl di Ferrara, nel corso di Salute Focus Ferrara, il format di approfondimento a cura dell’Azienda Usl di Ferrara.

Stiamo assistendo a un netto miglioramento“, ha affermato Calamai, facendo riferimento al numero dei contagi e anche alla pressione sugli ospedali che ospitano pazienti Covid. “Si è ridotto di circa il 50% l’impegno del sistema sanitario locale con le terapie intensive che vedono fortunatamente dimezzata l’occupazione e il numero di pazienti Covid ricoverati nei 3 ospedali della provincia è sceso sotto i 200“. 
Scendono anche i casi attivi. “Siamo passati da oltre 3.500 – ha ricordato la direttrice – a meno di 2000. Così come sono diminuiti i pazienti seguiti a domicilio dalle Usca, passati da 500 al giorno a meno di 200“. 

A rafforzare questo trend potrà continuare a dare il proprio contributo la campagna vaccinale che nel nostro territorio sta ulteriormente accelerando il passo. “Grazie ad una programmazione puntuale e grazie all’arrivo delle dosi stiamo riuscendo a vaccinare a pieno regime. Abbiamo raggiunto il “picco” delle 3600 somministrazioni in un giorno – ha sottolineato la DG Ausl – e la nostra macchina è pronta per fare anche di più“. 
Per alcune categorie di età, come ad esempio gli over 80, ci sono state adesioni vicino al 100%, e se, come paventato dal Generale Figliuolo, dovessero aprire le prenotazioni per tutti da fine maggio, la provincia di Ferrara è pronta: “I nostri hub sono flessibili – ha rimarcato Calamai – possono vaccinare di più la sera ad esempio, aprendo queste fasce orarie anche nei punti di Cento, Codigoro, Argenta (prossimamente anche Comacchio) e potenziando il numero di box presso la Fiera dove si vaccina già fino a tarda sera“. “Arrivano i vaccini – conclude la direttrice Ausl – e noi vacciniamo“.