Scuola primaria di Comacchio

Nel periodo tra il 29 dicembre e il 4 gennaio sono stati individuati almeno 11 focolai familiari comprendenti uno (o più) alunni delle scuole di Comacchio

Il sindaco di Comacchio Pierluigi Negri ha firmato una nuova ordinanza per predisporre l’attivazione della didattica a distanza per la scuola primaria “Fattibello” e la scuola secondaria di primo grado “A. Zappata”.

I dati sulla diffusione del SARS-CoV-2 nella popolazione in età scolastica del Comune di Comacchio mostrano che, alla data dell’8 gennaio, sono in totale 24 i minori di 14 anni con isolamento ancora in corso in quanto casi attualmente positivi) a Covid-19.

Le due strutture coinvolte con un maggior numero di positivi risultano la scuola elementare Fattibello e la scuola media Zappata, le quali sono interessate dalla nuova ordinanza che implica la chiusura delle due scuole da lunedì 11 e fino al 23 gennaio 2021 compreso, come previsto dall’ordinanza regionale.

Va rilevato che nel periodo compreso tra il 29 dicembre e il 4 gennaio sono stati individuati almeno 11 focolai familiari comprendenti uno (o più) alunni delle scuole di Comacchio.

L’aumento del numero dei casi positivi osservato negli ultimi dieci giorni a Comacchio indica una intensificata circolazione virale nelle giornate precedenti le festività.

La relazione dell’AUSL, giunta ieri al Comune di Comacchio, rileva come la rigorosa applicazione delle misure previste nei protocolli di sicurezza contro la diffusione del Covid-19 per le scuole unitamente a un attento e tempestivo tracciamento dei casi nuovi e dei loro contatti stretti, assicurato dal Dipartimento di Sanità, siano le misure da mantenere e irrobustire.

Considerato quanto emerso dalla relazione dell’Azienda Sanitaria Locale per quanto riguarda i plessi scolastici “Fattibello” e “A. Zappata” – sottolinea il sindaco Negri – è stata emessa l’ordinanza per predisporre la sospensione delle attività didattiche, in presenza, nelle scuole oggetto delle criticità a far data dal prossimo lunedì 11 e fino al 23 gennaio compreso, come prevede l’ordinanza regionale, e la conseguente contestuale attivazione della didattica a distanza. Colgo l’occasione per invitare nuovamente i cittadini a rispettare rigorosamente le misure necessarie a preservare la salute propria e degli altri, utilizzando i dispositivi di protezione, mantenendo la distanza di sicurezza, evitando assembramenti, ed uscire esclusivamente per esigenze di necessità. Purtroppo continuano a pervenire numerose segnalazioni – aggiunge Negri – che indicano comportamenti inaccettabili che mettono a rischio l’incolumità e la salute di tutta la comunità; per questa ragione saranno intensificati i controlli, anche di natura repressiva, per tutti coloro che non osserveranno i giusti comportamenti. Chiedo a tutti collaborazione e responsabilità. Un comportamento responsabile di tutti consentirà al nostro territorio di tornare a vivere quanto prima una vita “normale”.

Le Forze dell’Ordine e la Polizia Locale saranno ulteriormente impegnate a garantire il controllo e la per la piena osservanza delle misure di sicurezza previste e saranno attivate ulteriori verifiche sul rispetto dell’isolamento per i soggetti in quarantena.