Registrati 2 decessi in due strutture residenziali di Ferrara, dall’inizio della pandemia sono 206

Sono stati oggi registrati due decessi nella provincia di Ferrara legati a Covid-19. Venerdì 30 ottobre infatti sono morte all’ospedale di Cona due donne, entrambe residenti a Ferrara. Le due anziane, rispettivamente di 73 e 96 anni, erano entrambe ospiti di due strutture residenziali di Ferrara, la Struttura Santa Struttura Santa Chiara e la residenza Ripagrande.
Dall’inizio dell’epidemia ad oggi sono 206 le persone decedute nel ferrarese, tra cui 12 erano residenti fuori provincia e 1 fuori regione. Le morti a Ferrara e provincia sono 193, tra cui 80 erano le persone ospiti in strutture residenziali.

Sono 80 i nuovi contagi da Covid-19 nella provincia di Ferrara, nell’aggiornamento di oggi, mercoledì 4 novembre 2020, sulla situazione epidemiologica legata a Covid-19 emanato dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda Usl e dalla Direzione Medica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara. Su 572 tamponi refertati nelle ultime 24 ore, sono risultati positivi 5 residenti di Bondeno, 30 di Cento, 3 di Comacchio, 1 di Copparo, 30 residenti di Ferrara, 4 di Poggio Renatico, 3 di Vigarano Mainarda e 2 residenti fuori dalla provincia estense.
Fra i nuovi casi, 12 sono casi provenienti da focolai già noti, 68 sono casi sporadici dove non è stato possibile verificare il tracciamento e 1 caso è un rientro dall’estero. Fra questi 80 nuovi casi, 20 sono sintomatici.
L’età media dei nuovi positivi è, in provincia di Ferrara, 45.2 anni.

All’ospedale di Cona, nella giornata di ieri 3 novembre, si sono registrati 8 nuovi ricoveri; si tratta di 1 residente di Copparo e 7 di Ferrara, risultati positivi a Covid-19. 
Al momento, a Cona, sono ricoverati 17 pazienti nel reparto di malattie infettive riservato a Covid positivi (1 i posti letti disponibili nel reparto), 15 sono i pazienti positivi al virus attualmente ricoverati nel reparto di pneumologia riservato al Covid (1 i posti letti ancora disponibili), 11 pazienti si trovano ricoverati in terapia intensiva (4 posti letto disponibili), 24 pazienti si trovano nel reparto di degenza dedicato a Covid (0 i posti letto ancora disponibili), 1 paziente è ricoverato nel reparto di degenza pediatria di coorte, infine, 24 pazienti si trovano nel secondo reparto di degenza di medicina di coorte (0 i posti letto ancora disponibili). Complessivamente all’ospedale S. Anna sono ricoverati 92 pazienti. All’ospedale del Delta invece, su 33 posti letto disponibili suddivisi in due reparti, si trovano 40 pazienti positivi a coronavirus. All’ospedale di Cento sono invece ricoverati 26 pazienti positivi a Covid-19 (0 i posti liberi dedicati).
Sempre nella giornata di ieri dall’ospedale di Cona sono stati dimessi 4 pazienti, si tratta di un uomo residente a Codigoro di 61 anni, una donna di 39 anni residente a Comacchio e due donne di Ferrara, rispettivamente di 47 e 63 anni.

Ieri, martedì 3 novembre, sono stati dichiarati “clinicamente guariti”, hanno avuto cioè un doppio tampone con esito negativo, 17 residenti della provincia di Ferrara, nel dettaglio 1 residente di Bondeno, 2 di Cento, 1 di Copparo, 8 di Ferrara, 1 di Lagosanto, 1 di Masi Torello, 1 di Ostellato, 1 di Poggio Renatico e 1 di Riva del Po.

Nelle ultime 24 ore sono stati posti in isolamento domiciliare 117 residenti della provincia: 5 di Argenta, 7 di Bondeno, 19 di Cento, 2 di Codigoro, 18 di Comacchio, 37 di Ferrara, 1 di Fiscaglia, 5 di Jolanda di Savoia, 2 di Lagosanto, 1 di Portomaggiore, 14 di Riva del Po e 6 di Vigarano Mainarda. Si tratta di persone che sono state a contatto con una persona Covid positiva (o che rientrano dall’estero) ma non hanno ancora fatto il tampone e non hanno sintomi. Sono invece 239 i casi usciti dall’isolamento domiciliare o dalla sorveglianza attiva nell’ultima giornata (10 ad Argenta, 26 a Bondeno, 31 a Cento, 6 a Codigoro, 7 a Comacchio, 7 a Copparo, 121 a Ferrara, 2 a Fiscaglia, 3 a Lagosanto, 2 a Masi Torello, 2 a Ostellato, 8 a Poggio Renatico, 4 a Portomaggiore, 5 a Terre del Reno, 3 a Tresignana, 1 a Vigarano Mainarda e 1 a Voghiera).

Fra i dipendenti dell’ospedale S. Anna di Ferrara 15 dipendenti risultano attualmente positivi a Covid-19.

In provincia di Ferrara, dall’inizio della pandemia ad oggi, i casi positivi a Covid-19 sono stati 2972, di cui 88 residenti fuori dalla provincia estense.

Aggiornamento regionale

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 62.914 casi di positività, 1.758 in più rispetto a ieri, su un totale di 18.401 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi del 9,5%.

Dei nuovi contagiati, sono 898 gli asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: complessivamente, tra i nuovi positivi 244 persone erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 321 sono state individuate nell’ambito di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 45,2 anni.

Su 898 asintomatici, 379 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 71 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 per screening sierologico, 21 con i test pre-ricovero. Per 424 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 550 nuovi casi, Bologna (294), poi Reggio Emilia (276), Rimini (135), Piacenza (107), Ravenna (104), Parma (100), Ferrara (80), Cesena (47), Forlì (37) e Imola con 28 casi di positività.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

I tamponi effettuati sono stati 18.401, per un totale di 1.654.130. A questi si aggiungono anche 2.558 test sierologici.

I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 29.974 (1.628 in più di ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 28.259 (+1.530 rispetto a ieri), quasi il 94 % dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 12 nuovi decessi: 3 in provincia di Modena (una donna di 87 anni e due uomini, entrambi di 89 anni), 2 in provincia di Parma (un uomo di 86 anni e una donna di 87), 3 in provincia di Reggio Emilia (due donne di 88 e 91 anni e un uomo di 72 anni), 2 in provincia di Ferrara (due donne, rispettivamente di 96 e 73 anni) e 2 nel territorio di Cesena (una donna di 97 anni e un uomo di 86). Non si registrano decessi nelle province di Bologna, Piacenza, Imola, Ravenna, Forlì e Rimini. Dall’inizio dell’epidemia i morti complessivi in Emilia-Romagna sono 4.699.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 161 (+8 rispetto a ieri), 1.554 quelli in altri reparti Covid (+90).  

Sul territorio, le 161 persone ricoverate in terapia intensiva sono così distribuite: 8 a Piacenza (-1 rispetto a ieri), 17 a Parma (+3 rispetto a ieri), 12 a Reggio Emilia (+1 rispetto a ieri), 29 a Modena (numero invariato rispetto a ieri), 58 a Bologna (+3), 4 a Imola (invariato rispetto a ieri), 8 a Ferrara (invariato), 7 a Ravenna (+1 rispetto a ieri), 3 a Forlì (invariato rispetto a ieri), 1 a Cesena (-1 rispetto a ieri) e 14 a Rimini (+2 rispetto a ieri).

Le persone complessivamente guarite salgono a 28.241 (+118 rispetto a ieri).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella i cui è stata fatta la diagnosi: 7.560 a Piacenza (+107 rispetto a ieri, di cui 27 sintomatici), 6.197 a Parma (+100 di cui 57 sintomatici), 9.787 a Reggio Emilia (+276, di cui  193 sintomatici), 9.840 a Modena (+550, di cui 303 sintomatici), 12.176 a Bologna (+294, di cui 84 sintomatici), 1.189 casi a Imola (+28, di cui 19 sintomatici), 2.975 a Ferrara (+80, di cui  20  sintomatici), 3.471 a Ravenna (+104, di cui 19 sintomatici), 2.643 a Forlì (+37, di cui 21 sintomatici), 2.002 a Cesena (+47, di cui 37 sintomatici) e 5.074 a Rimini (+135, di cui 80 sintomatici).