
Conferito dall’attuale comandante della Polizia Locale anche il titolo di Comandante Onorario
Una memoria storica lunga novant’anni. Un lavoro a capo del Corpo dei Vigili Urbani prima e della Polizia Municipale di Bondeno poi durato trentasette anni, dal 1957 al 1994. Si tratta di Edmo Mori, illustre bondenese nominato anche Cavaliere della Repubblica che lo scorso 13 giugno ha compiuto 90 anni di età. Il sindaco, Simone Saletti, l’Amministrazione tutta, i sindaci emeriti e le autorità civili, militari e religiose matildee hanno conferito a Mori una targa di riconoscimento alla carriera omaggiandolo con una cerimonia in forma privata svoltasi in Municipio sabato 24 giugno, giorno del patrono di Bondeno San Giovanni Battista. «Questo regalo mi rende felice e orgoglioso di far parte di questa comunità, in special modo nel giorno del nostro Santo Patrono e a 29 anni da quando ho dismesso la divisa» sono state le parole di Edmo Mori.
Hanno descritto la figura dell’ex comandante i sindaci di Bondeno, a partire da Simone Saletti, attualmente in carica: «Anche se per motivi anagrafici non ho mai potuto lavorare assieme a Edmo, ho comunque avuto modo di apprezzare le sue doti di storico locale. Edmo non si è infatti mai ritirato a vita privata, ma ha continuato ad essere una figura di riferimento, collaborando ad esempio alla redazione del volume Quaderni di Bondeno, alla ricerca condotta sul nostro Archivio Storico, all’ottenimento del titolo di Città e in molte altre occasioni. La presenza odierna di tutti i gruppi e le parti sociali è la testimonianza più importante del valore che Mori ha per la nostra comunità».
Ha invece potuto lavorare fianco a fianco dell’ex comandante della Polizia Municipale l’ex sindaco Bracciano Lodi, il quale ha ricordato l’importanza di Edmo Mori in numerosi e cruciali momenti storici di Bondeno, «dall’esperienza della trasmissione televisiva Campanile Sera arrivata sul territorio, alla costruzione della ciclabile adiacente al Ponte della Rana, passando per la requisizione dello zuccherificio da parte dell’Amministrazione comunale, per la costruzione del nuovo ponte di San Giovanni e per l’emergenza inquinamento dell’acqua potabile. Insomma, con responsabilità dirigenziali ha accompagnato le trasformazioni sociali della comunità». Era presente durante l’incarico di Mori anche l’ex sindaco Daniele Biancardi, per il quale «Edmo ha sempre rappresentato una delle persone più serie e leali e legate ai valori del lavoro.
Da lui ho sempre avuto supporto dal primo all’ultimo giorno». Ha invece assistito al pensionamento del Cavalier Mori l’ex sindaco Davide Verri: «Ne ho sempre apprezzato la qualità di sapere tutto di tutti, avendo mille occhi e osservando in maniera attenta qualsiasi cosa capitasse all’interno di Bondeno. La realtà è che Edmo la divisa non l’ha mai levata». Un pensiero importante è stato conferito dall’attuale Comandante della Polizia Locale dell’Alto ferrarese, Stefano Ansaloni, il quale ha omaggiato Edmo Mori di una targa e del conferimento del titolo di Comandante Onorario del Corpo. Alla cerimonia istituzionali sono intervenuti con dei ricordi anche il parroco don Andrea Pesci, e il comandante dei Vigili del Fuoco Volontari di Bondeno, Michele Marchetti. Un commento è arrivato anche dalla presidente del consiglio Comunale, Anna Marchetti: «Porto a Edmo i saluti dell’intero Consiglio, con l’augurio di continuare a portare il suo contributo culturale prezioso alla comunità. Rivolgiamo immensa gratitudine per tutto quanto fatto a Bondeno, sia da Comandante sia da storico locale».