
Sold out al Teatro Comunale per il concerto di Capodanno, il 31 quasi 400 per Strauss. Nei prossimi giorni nuove aperture straordinarie
Oltre 5mila presenze (5.033 per la precisione) nei musei civici nel fine settimana a cavallo tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023. L’apertura straordinaria della Fortezza estense nel primo giorno dell’anno ha fatto registrare oltre 900 presenze in mezza giornata; circa 30mila persone hanno assistito allo spettacolo dell’incendio del Castello, il teatro Comunale ha registrato sold out – con oltre 900 ingressi – per il concerto di Capodanno dell’orchestra a plettro Gino Neri e 383 persone hanno festeggiato, sempre a Teatro, il pomeriggio della fine dell’anno al ritmo travolgente dei valzer viennesi e del divertimento de Il Pipistrello, la più celebre operetta di Johann Strauss figlio. Questi sono alcuni dei numeri registrati in questi giorni a Ferrara, in un week end che ha segnato l’avvio del 2023.
Nello specifico, dal 30 dicembre al primo gennaio il Castello estense è stato visitato da 3.005 persone. Ieri, 1° gennaio, il monumento simbolo di Ferrara è stato aperto dalle 14 alle 19 (per consentire le operazioni di disallestimento dopo lo spettacolo piromusicale della serata), segnando 909 ingressi in questa fascia oraria. Qui i visitatori hanno potuto ammirare anche la nuova installazione dell’artista, polacca di origini rom, Małgorzata Mirga-Tas (e l’esposizione “Carlo Guarienti. La realtà del sogno”).
Nell’intero fine settimana palazzo Schifanoia è invece stato meta di 1.105 visitatori. 366 gli ingressi registrati al museo della Cattedrale, 252 alla Casa di Ludovico Ariosto, 192 al Padiglione di Arte contemporanea (che ospita la mostra “Piero Guccione. Mistero in piena luce”), 113 a palazzo Bonacossi per la mostra “Vittorio Cini. L’ultimo doge”.
Le aperture straordinarie tornano nei prossimi giorni: domani il Castello (il martedì è il consueto giorno di chiusura) sarà infatti visitabile. Per l’occasione riaprirà anche la mostra “La memoria infedele. La seduzione delle immagini da de Chirico a Schifano”, prorogata fino al 20 febbraio. Porte aperte anche all’Epifania: venerdì 6 gennaio infatti tutti i musei osserveranno il consueto orario feriale.
“Sono i numeri della ripresa dopo i tempi difficili della pandemia“, dice il sindaco Alan Fabbri. “Numeri – sottolinea – che non possono che migliorare ulteriormente in questo 2023 che vedrà – il prossimo 18 febbraio – la riapertura di palazzo dei Diamanti, con una storica mostra dedicata al Rinascimento, anche con prestiti d’opera internazionali, da Stati Uniti ed Europa. Questo sarà anche l’anno di Bruce Springsteen a Ferrara (il 18 maggio), cuore della stagione musicale dell’intera Emilia-Romagna e non solo. Insomma: guardiamo a una Ferrara che è, e sarà sempre più, protagonista sulla scena regionale, nazionale e non solo“.