
Tema dell’incontro all’aula magna del dipartimento di Giurisprudenza dell’Università sarà giovani e cittadini
Giovedì 24 novembre alle 16.30 il Festival della Migrazione arriva a Ferrara, presso il dipartimento di Giurisprudenza dell’Università, per un incontro su giovani e cittadini.
Il Festival della Migrazione si svolge a Modena, Carpi e Ferrara dal 23 al 26 novembre in modalità mista, sia in presenza che in diretta streaming.
L’appuntamento ferrarese sarà introdotto dai saluti di Tamara Zappaterra, prorettrice alla diversità, equità e inclusione dell’Università e da Serena Forlati, direttrice del dipartimento di giurisprudenza. A loro, si uniranno l’Arcivescovo di Ferrara-Comacchio Gian Carlo Perego e Alberto Caldana, presidente dell’associazione di volontariato Porta Aperta di Modena e membro del comitato scientifico del Festival.
Ad aprire l’evento e introdurre il tema sarà Baldassare Pastore, docente di filosofia del diritto presso l’Università di Ferrara. A seguire, la testimonianza e le parole di Omar Neffati, portavoce di Italiani senza cittadinanza, associazione di giovani ragazzi cresciuti in Italia uniti da una sola particolarità: l’assenza di un documento che lo possa testimoniare. Gli ultimi due interventi saranno affidati a Giulia Perin, avvocata specializzata in diritto dell’immigrazione (Lumsa), e Massimo Vedovelli, docente di semiotica presso l’Università per stranieri di Siena.
Il Festival della Migrazione nasce dalla necessità di uno studio a 360° del complesso fenomeno delle migrazioni; un fenomeno quanto mai attuale e urgente perché le scelte di oggi impattano sul mondo di domani. Il programma prevede convegni, dibattiti, tavole rotonde, presentazioni di libri, laboratori, simulazioni, spettacoli e mostre.
Il Festival della Migrazione gode del patrocinio dell’Università di Ferrara, è promosso da Fondazione Migrantes, da Porta Aperta come capofila di una cinquantina di organizzazioni, dall’Università di Modena e Reggio Emilia e il Centro di Ricerca Interdipartimentale su Discriminazioni e Vulnerabilità, con il patrocinio e il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Acri, inoltre del patrocinio di Università di Camerino, Università di Perugia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università per gli Stranieri di Siena, gode inoltre del sostegno di Fondazione di Modena, Csv Terre Estensi e di Fondazione Collegio San Carlo e del contributo di Bper Banca, Coop Alleanza 3.0, Menù e Neon King.