
Tanti appuntamenti in occasione della ‘Giornata internazionale della donna’
In occasione dell’8 marzo 2021, ‘Giornata internazionale della donna‘, il Comune di Ferrara, Assessorato alle Pari Opportunità realizza un Calendario di respiro provinciale, invitando le Istituzioni, le Associazioni culturali, economiche, sportive e sociali, le Organizzazioni di categoria e i Sindacati a condividere le iniziative da loro promosse.
La ‘Giornata Internazionale della Donna’ affonda le sue origini nei primi anni del ‘900 quando le donne cominciarono a scendere in piazza per affermare il diritto al voto e lottare per ottenere diritti e migliori condizioni lavorative. La prima festa della donna fu celebrata negli Stati Uniti nel febbraio 1909 (verrà infatti istituita ufficialmente l’8 marzo solo anni dopo) su iniziativa del Partito socialista americano, che aveva invitato tutte le donne a partecipare a una manifestazione in favore del diritto di voto femminile.
“Questa ricorrenza – ha dichiarato l’Ass. Dorota Kusiak – ricorda le lotte sociali e politiche che le donne hanno dovuto affrontare affinché la loro voce venisse ascoltata e rappresenta occasione per riflettere sul futuro che intendiamo costruire, puntando ad una società civile e matura che abbia saputo sconfiggere violenza di genere ed ogni tipo di prevaricazione nel mondo del lavoro e nella vita sociale. È fondamentale continuare a sollecitare una riflessione e dibattito sul tema femminile, specialmente in questo periodo di crisi che ha avuto una risonanza rilevante sulla condizione della donna negli ambiti di vita sociale, economica e familiare con frequenti episodi di abuso e violenza. Il presente calendario di iniziative, pur nei limiti della contingente situazione emergenziale dovuta dalla pandemia da Covid-19, rappresenta l’impegno profuso da diversi attori territoriali, sia pubblici che privati nel promuovere una continua riflessione sul tema il cui contributo è importante per indicare le azioni più efficaci ed utili da implementare per contrastare gli ostacoli e le difficoltà legati ai pregiudizi a favore di una piena partecipazione, professionalità e rispetto dei diritti“.
L’Amministrazione comunale di Ferrara ha coinvolto le Associazioni, le Istituzioni locali, le Scuole e le organizzazione di categoria a promuovere eventi sia per la cittadinanza ma soprattutto per le giovani generazioni e ogni iniziativa contenuta nel Calendario è certamente meritevole e risponde agli obiettivi di sensibilizzazione, di promozione, di confronto e di riflessione esprimendo il valore della non discriminazione e della parità di genere.
Mimosa in fuga, il volume donato a tutte le scuole dell’infanzia comunali
Leggere e narrare, infatti, si caratterizza come un grande regalo che ogni adulto può donare ai più piccoli. Nei prossimi giorni a tutte le scuole dell’infanzia comunali verrà donato un volume Mimosa in fuga, testo di Serena Ballista e Paola Formica, edito da Carthusia, con il patrocinio di UDI (Unione Donne in Italia), con l’obiettivo di accompagnare bambine e bambini, in territori fantastici e creativi, certo impegnativi ma estremamente importanti, per dare evidenza al significato di cosa significa “giornata internazionale della donna” e per facilitare la comprensione e la mediazione del significato profondo della ricorrenza dell’8 marzo.
Perché come recita Mimosa in fuga, “Mimì non è una mimosa come le altre. E’ un simbolo, ma nemmeno le sue sorelle ricordano di cosa. Sarà un incontro inaspettato a restituirle il suo valore e a permetterle di consegnare il suo messaggio più importante“, ovvero festeggiare la giornata internazionale della donna. Alle insegnanti, attraverso la lettura del volume spetterà il compito di costruire con bambine e bambini quei collegamenti necessari tra quel mondo fantastico e la realtà, in un rapporto circolare fra i due aspetti, così intrecciati nel mondo dell’infanzia.
“Di particolare rilevanza è il coinvolgimento dei giovani nella realizzazione e nella progettazione delle iniziative promosse in occasione della Giornata internazionale della donna – sottolinea l’assessore comunale alle Pari Opportunità Dorota Kusiak – per questo abbiamo invitato le associazioni, che ringraziamo per l’adesione e l’impegno profuso, a predisporre le proposte formative e progetti innovativi da realizzare in ambito delle scuole di ogni ordine e grado ricorrendo alle modalità comunicative più adatte alle diverse età. L’attenzione particolare è stata rivolta anche ai cittadini più piccoli individuando nella lettura e nella narrazione il linguaggio più adatto, motivo per il quale l’Amministrazione ha acquistato per tutte le scuole dell’infanzia comunali il volume di ‘Mimose in fuga’“.
“Siamo fatti di storie”: il video dedicato alle donne dalle professioniste della Sanità
In collaborazione con l’Azienda Universitario-Ospedaliera di Ferrara e al prezioso contributo altamente professionale delTEAM StudenTG dell’Istituto Scolastico L.Einaudi è stato realizzato un Video dal titolo “Siamo fatti di Storie” che, in occasione dell’8 Marzo, vuole mettere in evidenza quanto le donne hanno dato in termini di professionalità, impegno e cura – oltre ad un carico emozionale importante – per l’emergenza della pandemia da Covid-19. Un video emozionante che desidera restituire memoria e rispetto a tutte le persone che hanno dato tanto sia umanamente che professionalmente a causa del virus. Il Video è ancora più significativo perché mentre racconta la storia, quindi il passato, ha già lo sguardo rivolto al futuro perché in tutte le professioniste intervistate come in tutti noi c’è il desiderio di condividere un orizzonte sereno comune, dove nessuno può sentirsi escluso o in pericolo.
Un plauso va alla professionalità espressa dal team di ragazzi e ragazze giovanissimi di StudenTG dell’Istituto Einaudi di Ferrara che con questa ed altre iniziative dimostrano una partecipanza attiva alla vita sociale e culturale della nostra città.
Una targa dedicata a Maria Zamorani
Tra le tante iniziative inserite in calendario, inoltre, proprio la mattina dell’8 marzo, verrà inaugurata una Targa della Memoria dedicata a Maria Zamorani, pediatra ebrea che durante l’ultima guerra mondiale, nonostante la promulgazione delle leggi razziali, con estremo senso del dovere continuò ad esercitare la professione nell’Arcispedale S.Anna, fino a quando nel 1944 fu deportata ad Auschwitz e non fece più ritorno.
Una doppia valenza per ricordare una donna che ha messo davanti alla sua vita, la cura di quella altrui, sacrificando la propria.
Una figura che funga da esempio a tutti noi e che ci ispiri un impegno costante, non solo in corrispondenza dell’8 marzo, perché i valori di pace, solidarietà e democrazia per la tutela dei diritti siano presenti e reali in tutti i giorni dell’anno.
Il calendario delle iniziative per l’8 Marzo – SCARICA ALLEGATO