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Moni Ovadia e Corrado Augias

Prima nazionale sul Canale YouTube del Teatro

Mercoledì 27 gennaio, dal Teatro Comunale di Ferrara “Claudio Abbado”, si celebra la Giornata della Memoria. In streaming sul canale Youtube del Teatro Comunale, alle 10.30 si terrà la cerimonia ufficiale delle celebrazioni a cura del Comitato provinciale 27 Gennaio per il Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici nei campi nazisti. A seguire, il racconto a due voci in prima nazionale ‘A cosa serve la Memoria’ di e con Corrado Augias e Moni Ovadia. Una produzione della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara in collaborazione con il Comune di San Severo – Assessorato alla Cultura e Rotaract Club Agrigento, e il sostegno del Ministero per i Beni e le attività culturali e per il Turismo, Regione Emilia Romagna, Comune di Ferrara e Bonifiche Ferraresi.

Questo il link per accedere allo spettacolo: www.youtube.com/watch?v=i1eYu-jMgvo.

Presenti per i saluti istituzionali, il prefetto di Ferrara Michele Campanaro, il sindaco Alan Fabbri e Adelina Popa, presidente della Consulta provinciale di Ferrara, con gli interventi di Francesco Miglio, sindaco del Comune di San Severo e Giuseppe Seminerio, presidente di Rotaract Club Agrigento, con Marcello Corvino, coadiutore artistico della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara e Anna Quarzi, direttrice dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara. Lo streaming – che rimarrà sul canale Youtube del Comunale – coinvolgerà anche le Scuole di Ferrara e provincia e gli Istituti scolastici secondari di II grado di San Severo. Lo spettacolo rimarrà sul canale Youtube del Comunale anche successivamente alla diretta.

La Giornata della Memoria può avere tanti significati spiega Corrado Augias – può essere un’occasione rituale, che impallidisce anno dopo anno a mano a mano che i fatti ricordati si allontanano nel tempo e che i racconti dei testimoni diretti degli eventi scompaiono. Oppure può essere un’occasione nobile, ma nobilmente inutile, perché si limita a rievocare fatti atroci, spesso irriferibili. Oppure può essere un’occasione di conoscenza, che vuol dire ripercorrere insieme non soltanto i fatti, ma le cause, i motivi che determinarono tali fatti”.

Sono particolarmente felice di condividere questo momento di confronto con l’amico Corrado Augias, consapevole che sarà uno stimolo anche per meracconta Moni Ovadia. Tra il pubblico in streaming, anche molti studenti: “Parlare loro di Shoah è parlare di un tempo lontano” per Ovadia, ma “anche loro devono essere responsabili”, anche loro devono diventare “testimoni della memoria, tramandarla, perché ogni atto di violenza, anche il più piccolo, può essere seme della grande violenza, del disprezzo, dell’annientamento della dignità di un uomo”.

Lo streaming coinvolgerà anche le Scuole di Ferrara e provincia e gli Istituti scolastici secondari di II grado di San Severo. Partecipano inoltre il Liceo classico Empedocle di Agrigento e il Liceo delle scienze umane “Politi” di Agrigento. Il progetto verrà condiviso anche sul sito istituzionale del Comune di San Severo e sul profilo Facebook dell’Assessorato alla Cultura di San Severo, sulle pagine Facebook di Rotaract club Agrigento, del Comune di Agrigento e della Fondazione Teatro Pirandello Agrigento. Lo spettacolo sarà proposto anche su Telestense il 27 gennaio alle ore 21.15.