La targa commemorativa del Trigabolo

Il Trigabolo ha portato il mondo, rappresentato da chef e
gastronauti, ad Argenta

Dopo “Saperi e Sapori”, l’evento organizzato dal Comune di Argenta e dallo chef Igles
Corelli lo scorso 18 marzo, che ha radunato al centro culturale Cappuccini numerosi
protagonisti della gastronomia italiana, oggi celebriamo un altro pilastro della ristorazione.
Il Trigabolo, nato nel 1983 da un’idea di Giacinto Rossetti, grazie all’originalità e alle
sperimentazioni culinarie di chef come Igles Corelli, Bruno Barbieri, Mauro Gualandi,
Pierluigi Di Diego, Marcello Leoni e tanti altri, è diventato un punto di riferimento
internazionale meritando le tre stelle Michelin (l’ultima assegnata ad honorem dopo la
chiusura) e facendo conoscere Argenta in tutto il mondo.

Per celebrare questa esperienza così importante, l’amministrazione comunale, su
indicazione di Igles Corelli, ha deciso di posare una targa per festeggiare i 40 anni
dall’apertura dello storico locale, realizzata dal ceramista Riccardo Biavati nella sua
“Bottega delle Stelle”.

Argenta è stata il centro del mondo della gastronomia, un luogo di avanguardia culinaria.
Grazie al Trigabolo e al sodalizio che lì è nato, di brigate, esperienze ed eventi, il nome di
Argenta ha viaggiato nel mondo; il Trigabolo, ha portato il mondo, rappresentato da chef e
gastronauti, ad Argenta.