
Il settore sta vivendo un importante rilancio, ma c’è la necessità urgente di rimettere in moto la formazione, in particolare l’ente bilaterale Edilform Estense. Mazzini, presidente Cna Costruzioni: “Bisogna rinverdire la tradizione della scuola edile ferrarese, fucina di manodopera di alto livello“
“Le costruzioni stanno vivendo una fase di forte crescita grazie alla spinta dovuta ai bonus edilizi. È un’occasione unica per invertire la rotta della crisi che investe il settore da oltre 15 anni. Tuttavia, riusciremo a ottenere questo risultato solo se risolveremo un nodo che si trascina da troppo tempo: la formazione. È assolutamente necessario tornare a formare manodopera qualificata per il settore delle costruzioni, e per farlo bisogna rilanciare l’ente bilaterale della formazione edilizia, Edilform Estense”.
Paolo Mazzini, Presidente di Cna Costruzioni Ferrara, chiede ai sindacati e alle altre associazioni di categoria di impegnarsi da subito senza perdere tempo prezioso: “Oggi l’ente non ha nemmeno un direttore – spiega Mazzini – ed è fermo in un limbo organizzativo e progettuale: al contrario, ha bisogno di una governance tecnica chiara e stabile, di un percorso di accreditamento e di un programma per la scuola dell’edilizia. E ne ha bisogno prima possibile”.
L’urgenza di affrontare questi nodi irrisolti nasce da considerazioni oggettive: nei prossimi anni molte figure cardine delle aziende ferraresi di costruzioni usciranno dal mercato del lavoro per andare in pensione. “Se non provvediamo rapidamente a formare nuove figure qualificate – spiega Mazzini – rischiamo che la progettazione e la messa in opera dei cantieri si blocchi, e che la forza lavoro si riduca al punto da mettere in discussione la competitività delle nostre PMI”.
Rilanciare Edilform Estense significa programmare corsi di qualità che intercettino le esigenze delle aziende e diano reali prospettive di occupazione ai lavoratori: non basta più limitarsi ai pur importantissimi corsi obbligatori per la sicurezza sul lavoro. “Bisogna rinverdire la tradizione della scuola edile ferrarese – conclude Mazzini – fucina di manodopera di alto livello che sempre ha caratterizzato il nostro settore provinciale (dalle tecniche per la muratura alla posatura, dall’intonacatura all’escavazione etc.). Cna è pronta a fare la propria parte”.