
Rimborso di 150 euro per chi a dicembre compie almeno 10 operazioni con pagamento elettronico
Il governo procede sul piano cashback, che dovrebbe partire con qualche giorno di ritardo rispetto al programma originale a causa della pandemia ma preservare il maxi-rimborso per gli acquisti di Natale. Si tratta di parziali rimborsi per le spese effettuate con carte o app. Quelli tracciabili, insomma. Un provvedimento che in tempi ordinari ha soprattutto valore perché aiuta a traghettare l’Italia verso lo status di nazione cashless che ci vede in ritardo in Europa, con quel che ne deriva in termini di emersione delle opacità fiscali e lotta all’uso del contante. In tempi pandemici, però, diventa anche una spinta ai consumi presso i negozi fisici, visto che il commercio on-line non è inserito nel programma (a meno che non si tratti di ordini online e pagamento con Pos o app alla consegna a casa).
La spinta del Natale
Quel che è certo è che il piano cashback preserverà integralmente il super-bonus per gli acquisti di Natale. Come già previsto dalle bozze di regolamento del Mef in via di definizione dal mese scorso, il meccanismo di rimborso mette a disposizione degli utenti 150 euro di cashback per il solo dicembre, a patto di effettuare almeno 10 operazioni con carte o app. Solo per lo shopping di Natale, dunque, è previsto un ‘premio’ pari a quello che la misura stanzia – a regime – per un intero semestre. Per questo primo rimborso è previsto un pagamento già a febbraio, con un plafond di circa 230 milioni da ripartire in caso di eventuale eccedenza delle richieste.
Il sistema a regime
Dal gennaio 2021, invece, il cashback ragiona di sei mesi in sei mesi con orizzonte al 30 giugno 2022. La campagna informativa del governo (cashlessitalia.it) sintetizza i cardini del meccanismo: rimborso del 10% delle spese per chi usa carte e app, per un massimo di 150 euro a semestre a patto di effettuare 50 operazioni elettroniche. C’è dunque la possibilità di metter insieme un cashback da 300 euro l’anno. L’invito è a usare la moneta elettronica sempre: nei supermercati, nei negozi ma anche con l’idraulico, gli artigiani e i professionisti.
Le regole per partecipare al cashback
Per aderire al programma, su base volontaria, bisognerà esser maggiorenni residenti in Italia e fare l’iscrizione attraverso l’app IO (accessibile con Spid), caricare il proprio codice fiscale e l’Iban per ricevere il rimborso e indicare gli strumenti di pagamento che si candidano al programma. I primi 100.000 a fare più acquisti avranno 1.500 euro ogni 6 mesi. Quindi, su base annuale, con il cashback e il super cashback si possono mettere insieme 3.300 euro di rimborsi, che salgono a 3.450 considerando l’extra di dicembre.