
Firmato il decreto per l’attribuzione del “Fondo per il reddito di ultima istanza”
Professionisti e autonomi iscritti alle casse di previdenza private avranno un indennizzo di 600 euro per il mese di marzo. Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo, di concerto con il ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, ha infatti firmato il decreto interministeriale (in allegato) che fissa le modalità di attribuzione del “Fondo per il reddito di ultima istanza”.
Il bonus dovrà essere richiesto alla propria cassa e sarà riconosciuto:
- ai lavoratori che abbiano percepito, nell’anno di imposta 2018, un reddito complessivo non superiore a 35mila euro;
- ai lavoratori che, sempre nell’anno di imposta 2018, abbiano percepito un reddito complessivo compreso tra 35mila e 50mila euro e abbiano cessato, ridotto o sospeso la loro attività autonoma o libero-professionale di almeno il 33% nel primo trimestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, sempre a causa del virus COVID-19.
Come fare domanda?
Le domande per l’ottenimento dell’indennità devono essere presentate da professionisti e lavoratori autonomi dal 1° aprile 2020 agli enti di previdenza cui sono obbligatoriamente iscritti che ne verificano la regolarità ai fini dell’attribuzione del beneficio, provvedendo ad erogarlo all’interessato.