Il decreto pubblicato in Gazzetta, ecco le norme

Pubblicato poco prima della mezzanotte di ieri, 17 marzo, il decreto “Cura-Italia” (testo completo in allegato), che contiene le misure economiche per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

Nel decreto varato dal Consiglio dei Ministri sono presenti misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale, sostegni economici a famiglie, lavoratori e imprese. Si tratta di disposizione per circa 25 miliardi e finanzianziamenti mobilitati per 350 miliardi.

Fra i vari provvedimenti, il decreto sancisce il rinvio all’autunno del referendum sul taglio dei parlamentari. Confermato poi l’impianto del provvedimento con gli aiuti per famiglie e imprese. Tra le novità passa da 600 a 500 milioni il fondo che servirà sia per i danni dell’intero settore aereo sia per la costituzione di una newco pubblica per Alitalia. Una norma per la semplificazione della sperimentazione clinica di farmaci e dispositivi medici.

 

I provvedimenti

FISCO:

  • Sospensione dei versamenti: sospeso il versamento delle ritenute d’acconto dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria.
  • Sospensione dei termini degli adempimenti: sospeso ogni ulteriore adempimento fiscale con scadenza tra l’8 e il 31 maggio 2020.
  • Crediti d’imposta per botteghe e negozi: riconosciuto un credito d’imposta nella misura del 60% dell’ammontare del canone di locazione per il mese di marzo 2020.
  • Crediti d’imposta per sanificazione ambienti di lavoro: riconosciuto un credito del 50% delle spese fino a un massimo di 20mila euro.

 

GIUSTIZIA:

  • Differimento delle udienze e sospensione dei termini: prorogate fino al 15 aprile 2020 le udienze civili, penali e amministrative.
  • Istituti penitenziari: ripristino delle funzionalità delle carcere dopo i danni provocati dai gravi disordini nati anche a seguito dell’emergenza nazionale Covid-19.

 

AMMORTIZZATORI SOCIALI:

  • Nuovo trattamento cassa integrazione ordinario: a sostituzione dei precedenti ammortizzatori sociali, il nuovo trattamento va a favori di aziende con in corso un assegno di solidarietà, e alle aziende che alla data del 23 febbraio 2020 hanno in corso un trattamento di integrazione salariale straordinario.
  • Nuova cassa integrazione in deroga: le Regione possono autorizzare una cassa integrazione salariale in deroga a favore delle imprese per cui non si possono applicare le tutele previste dalle odierne disposizioni vigenti in materia di sospensione o riduzione di orario in costanza di rapporto.
  • Credito d’imposta per botteghe e negozi: riconosciuto un credito d’imposta del 60% dell’ammontare del canone di locazione per il mese di marzo 2020.
  • Indennità per professionisti, Cococo, lavori agricoli e dello spettacolo: riconosciuta un’indennità una tantum pari a 500 euro.
  • Proroga termine della domanda per la disoccupazione agricola: solo per le domande in competenze termine prorogato al 1° giugno 2020.
  • Proroga domanda NASPI e DISCOLL: da 68 128 giorni.
  • Fondo prima casa: esteso ai lavoratori autonomi e i liberi professionisti che registrino un calo del fatturato superiore al 33% in conseguenza all’emergenza, per un periodo di 9 mesi.

 

LAVORO E PREVIDENZA SOCIALE:

  • Lavoro agile: per le pubbliche amministrazioni diventa la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa.
  • Congedo e indennità per i lavoratori dipendenti del settore privato: i genitori di bambini di età inferiore a 12 anni possono richiedere uno specifico congedo per il quale è riconosciuta un’indennità pari al 50% della retribuzione (per al massimo 15 giorni). In alternativa un voucher per baby-sitting di massimo 600 euro.
  • Permessi retribuiti: il numero dei giorni di permesso previsti sono incrementati di 12 giorni per ciascuno dei mesi di marzo e aprile 2020.
  • Premio lavoratori dipendenti: per coloro con un reddito non superiore a 40mila euro spetta un premio, per il mese di marzo 2020, di 100 euro da rapportare al numero di giorni di lavoro svolti nella propria sede di lavoro durante il mese.
  • Sospensione termini versamenti contributi previdenziali e assistenziali dovuti dai datori di lavoro domestico.
  • Congedo e indennità per i lavoratori dipendenti del settore pubblico e del settore sanitario privato accreditato: i genitori hanno diritto a fruire di un congedo dal lavoro indennizzato (l’erogazione dell’indennità a cura dell’amministrazione pubblica).
  • Sorveglianza attiiva dei lavoratori del settore privato: il periodo di quarantena con sorveglianza attiva o permanenza domiciliare fiduciare dei lavoratori del settore privato, è equiparato alla malattia.
  • Proroga termini decadenziali di previdenza e assistenza: dal 23 febbraio al 1° giugno 2020 il decorso dei termini di decadenza relativi alle prestazioni previdenziali, assistenziali e assicurative erogate dall’INPS e dall’INAIL è sospeso di diritto.

 

IMPRESE: MISURE STRAORDINARIE

  • Requisizioni: la protezione civile potrà, fino al 31 luglio 2020, autorizzare la requisizione in uso o in proprietà, da ogni soggetto pubblico o privato, di presidi sanitari e medico-chirurgici, beni mobili utili a fronteggiare l’emergenza sanitaria nazionale (assicurare la fornitura di strutture e equipaggiamenti alle aziende sanitarie o ospedaliere, implementazione dei posti letto).
  • Fondi alle imprese per produrre mascherine.
  • Misure di sostegno alle PMI: sostegno finanziario dello Stato fino al 33% dei prestiti erogati.
  • Fondo di garanzia centrale PMI: per 9 mesi lo Stato fornisce una garanzia per prestiti fino a 5 milioni di euro a investimenti e ristrutturazioni di situazioni debitorie.
  • Supporto alla liquidità delle imprese: per le imprese che hanno sofferto di una riduzione del fatturato a causa dell’emergenza Coronavirus, Cassa depositi e prestiti S.p.A. è autorizzata a concedere liquidità, anche nella forma di garanzie di prima perdita su portafogli di finanziamenti, tramite banche o altri soggetti autorizzati.
  • Misure finanziare di sostegno: nel caso una società ceda a titolo oneroso, entro la fine 2020, crediti pecuniari vantati nei confronti di debitori inadempienti, può trasformare in credito d’imposta le attività per imposte anticipate riferite ai seguenti componenti.
  • Fondo “made in Italy”: istituito un fondo per potenziare gli strumenti di promozione e sostegno all’internazionalizzazione delle varie componenti del sistema Paese.
  • Sostegno all’Università: istituito un fondo di 50 milioni di euro. L’ultima sessione di laurea dell’a.a. 18/18 è prorogato al 15 giugno 2020, prorogati anche gli altri termini connessi all’adempimento di scadenze didattiche e amministrative funzionali all’esame di laurea.

 

ENTI LOCALI:

  • Sospensione mutui regioni (a statuto ordinario) e enti locali.
  • Sedute in videoconferenza dei consigli e delle giunte.

 

SPORT:

  • Sospensione versamenti canoni: le ASD possono, fino al 31 maggio 2020, non procedere al versamento dei canoni di locazione e concessori relativi all’affidamento di impianti sportivi pubblici dello Stato e degli enti territoriali.
  • Indennitò collaboratori sportivi: fondo per la copertura delle indennità perdute dai collaboratori sportivi durante l’emergenza sanitaria nazionale.