
La festa delle scuole di danza inaugura la nuova stagione di danza contemporanea venerdì 8 settembre
La festa delle scuole di danza inaugura la nuova stagione di danza contemporanea, venerdì 8 settembre al Teatro Comunale di Ferrara, dove a esibirsi con proprie coreografie saranno dodici scuole del territorio. L’evento, che coinvolge centinaia di giovani allievi ed allieve della danza ferrarese, è dedicato alla memoria di Luisa Tagliani, ballerina, coreografa e docente prematuramente scomparsa lo scorso novembre. Durante la serata, alle 19.45, l’assessore alla cultura Marco Gulinelli e il direttore artistico Marcello Corvino la ricorderanno con una targa, che verrà consegnata alla figlia Isabella Minutillo, ora direttrice della scuola che Luisa Tagliani aveva fondato nel 1993.
A partire dalle 19 in Rotonda Foschini, ad aprire la serata dell’8 settembre saranno le danze ottocentesche a cura della Società di Danza Circolo Ferrarese. Dalle 19.30 la festa prosegue a teatro, dove sul palco dell’Abbado si avvicenderanno la Scuola di Danza Luisa Tagliani, Arabesque, Hip Hop Room, Multidanza di Sandrine Mattesco, A.S.D. Dance Nation e Progetto 21 (Alter Arte e Dance Studio Club), per un primo spettacolo (ingresso 3 euro). Il secondo spettacolo avrà invece inizio a partire dalle 21.15 con Gym & Tonic, Scuola di danza Zenit E-Motion, Jazz Studio Dance, Gruppo Teatro Danza e a chiudere A.S.D. Vigarano Danza (ingresso 3 euro).
Nel fine settimana, il Festival di Danza Contemporanea prosegue ed entra nel vivo con “Interno Verde Danza”, prima parte della stagione di danza del Teatro Comunale che sarà ospitata, per il terzo anno consecutivo, negli spazi verdi e nei palazzi più iconici della città patrimonio Unesco, per proseguire poi, da ottobre a novembre, al Teatro Comunale di Ferrara con spettacoli di assoluto rilievo, tra cui “Astor un secolo di tango”, omaggio a Piazzolla del coreografo Valerio Longo con il Balletto di Roma (4 ottobre), l’attesa anteprima mondiale di “Infamous Offspring”, il nuovo lavoro dell’eclettico artista belga Wim Vandekeybus e Ultima Vez (21 ottobre) e la prima assoluta di “Private Callas” di Monica Casadei e Compagnia Artemis Danza (29 ottobre).
Il 9 e 10 settembre, tra le nuove sedi di Interno Verde Danza, quest’anno spiccano il rinnovato Palazzo dei Diamanti e Parco Pareschi. La manifestazione, realizzata in collaborazione con Interno Verde, ospiterà cinque diversi spettacoli in cinque differenti luoghi, tra palazzi e giardini, più belli della città, con più recite al giorno, sia sabato che domenica. Attesissima a Palazzo dei Diamanti è “Miss Lala al Circo Fernando / In a Room”, la performance di Marigia Maggipinto, storica interprete del Tanztheater di Pina Bausch, per la regia di Chiara Frigo, che fa rivivere, attraverso la danza, quel bagaglio di esperienze umane e artistiche che hanno contraddistinto la sua esistenza (tre le repliche al giorno: ore 20.30, 21.30 e 22.30). L’8 settembre il giardino ospiterà invece una sua performance-laboratorio, in cui sono coinvolti i giovanissimi danzatori del territorio.
Nelle sale rinascimentali di Palazzo Schifanoia Edoardo Brovardi e Vittoria Franchina ricreano l’atmosfera della mitica “Factory” di Andy Warhol con “Yes, Yes…” di Diego Tortelli per la Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto, con musiche che ricordano i ritmi dei Velvet Underground. A questa performance si aggiunge SoaC, di e con Federica Galimberti (che ne cura anche la regia) e Cristiano Buzzi (Kris), su musiche di Bach, Tommaso Ussardi e Giuseppe Franchellucci, che le eseguirà al violoncello (repliche ore 12, 17 e 18.30).
Spazio anche ai nuovi talenti, grazie alla sinergia con Network Anticorpi XL, la rete nazionale dedicata alla giovane danza d’autore cui il Teatro Comunale di Ferrara è partner. Parco Pareschi ospita infatti “SPEEED” di Parini Secondo e Alberto Ricca / Bienoise, centrifuga di puro e genuino entusiasmo ispirato al fenomeno della danza Para Para (repliche ore 11, 17 e 18). Alla Sala della Musica (via Boccaleone 19) debutta in prima assoluta “Simbiosi”, coreografia di Roberto Tedesco. In scena c’è l’incontro tra due individui (Laila Lovino e Melissa Bortolotti) che diventano un unico corpo psichico in cui lo scambio diventa estremamente ridotto, così come le possibilità di dialogo (repliche ore 11.30, 16 prova aperta, 18). Il collettivo Dewey Dell anima le sale del Ridotto del Teatro con “Deriva Traversa”. Interprete e coreografa è Teodora Castellucci che, partendo dalle canzoni che alleviano la solitudine dei pastori, propone una immersione interiore totale, creando con la danza un tentativo di decifrazione dell’invisibile. Musiche di Demetrio Castellucci, cori e voci di Adam e Sam Sherry / A Dead Forest Index (sempre 9 e 10 settembre, ore 17.30 e 19).
I biglietti per gli spettacoli di Interno Verde Danza si possono acquistare singolarmente (8 euro ciascuno, 6 euro per chi ha già il biglietto di “Interno Verde a Ferrara”) o si può usufruire di un biglietto unico per assistere a tutti gli spettacoli (25 euro). Per informazioni e vendite: biglietteria@teatrocomunaleferrara.it, 0532.202675.