Carlo Tedeschi

Anche quest’anno il comune di Comacchio ha voluto ricordare il grande pittore scomparso

Il 25 luglio, come è tradizione dal 1996, anno della morte del grande pittore Remo Brindisi, il Comune di Comacchio ricorda l’anniversario della sua scomparsa, con un evento che ogni anno ha un’ispirazione diversa. Il “pretesto” di questa edizione è stato il ritrovamento dei costumi di scena, creati dal grande artista, che vennero utilizzati in uno spettacolo del regista Carlo Tedeschi. Quei costumi, grazie proprio alla generosità del regista romano che ora vive nel Riminese, sono stati completamente restaurati dalla sua sartoria teatrale e poi donati al Comune di Comacchio che potrà farli rivivere mostrandoli al pubblico.

Ne è nata così una serata di danza, poesia, introspezione, un vero e proprio momento di magia che si è creata fra gli artisti e il pubblico presente, che sebbene fosse martedì sera, ha riempito il parco della casa museo Brindisi a Spina.

La serata è stata aperta da Alessandro Pasetti, di Made Eventi, società organizzatrice dell’evento che ha poi introdotto l’assessore alla Cultura e Turismo Emanuele Mari, che ringraziato gli ospiti ricordando che quest’anno ricorrono anche i 50 anni dall’apertura della Casa Museo, passando poi la parola a Laura Ruffoni, direttrice del Museo, che ha ricordato un simpatico aneddoto legato alla forma della casa che l’architetto Nanda Vigo voleva quadrata, mentre il maestro la voleva rotonda. Alla fine ne è nato un compromesso con l’esterno squadrato e l’interno rotondo.

Poi lo spettacolo, condotto con grande classe da Anna Maria Bianchini, braccio destro del regista e pittore Carlo Tedeschi, che ha ricordato la sua più che trentennale amicizia con Brindisi. Poi su palco si sono esibiti attori e cantanti della compagnia Rdl, I ragazzi del Lago, per ricordare il Lago di Montecolombo, nelle colline riminesi, dove ha sede la fondazione Leo Amici, un vero e proprio paese di accoglienza e solidarietà, creato per ospitare giovani e anziani alla ricerca i primi di una loro realizzazione, i secondi di un porto sicuro contro la solitudine.

Lo spettacolo è stato davvero magico e fantastico, con momenti di grande suggestione, creata dalla coreografie di Tedeschi e della bravura degli interpreti, veri talenti della danza e protagonisti di musical di grande successo.