Da venerdì 20 gennaio al 30 aprile, tre serate alla settimana al Torrione San Giovanni

Oltre 40 concerti, jam sessions, didattica, esposizioni e visite guidate. Da venerdì 20 gennaio torna Ferrara in jazz con la seconda parte di questa XXIV edizione. Il Torrione San Giovanni, prestigiosa sede dell’Associazione culturale Jazz Club Ferrara, patrimonio UNESCO e location per il cinema di Emilia-Romagna Film Commission, ospiterà ogni singolo appuntamento dell’apprezzata rassegna che si concluderà il 30 aprile prossimo celebrando la Giornata internazionale del jazz.

Icone del panorama internazionale si alterneranno a protagonisti del jazz nazionale e a giovani talenti. Un occhio di riguardo è riservato anche all’universo musicale brasiliano, a quello europeo e agli sfaccettati linguaggi della contemporaneità grazie agli appuntamenti di [Serico-Tonale], realizzati in collaborazione con Istantanea, che includono le contagiose performances della Tower Jazz Composers Orchestra, resident band del Jazz Club Ferrara.

Le proposte d’ascolto sono distribuite su tre serate alla settimana – dal venerdì alla domenica – due delle quali spesso gratuite per i/le soci/e under 30.

Da gennaio ad aprile il pubblico del Torrione potrà così godere di oltre 40 appuntamenti, molti dei quali fruibili anche in modalità streaming, che coinvolgono oltre 100 artisti del calibro di Kurt Rosenkwinkel, Peter Bernstein, Bill Stewart, Larry Goldings, Nilson Matta, Antonio Faraò, Amaro Freitas, Big Chief Donald Harrison, Dado Moroni, Duduka Da Fonseca, Gianni Cazzola, Wayne Horvitz, Jonathan Kreisberg, Ralph Alessi, Francesco Bearzatti, Thierney Sutton, Romero Lubambo e Chico Pinheiro, Ari Hoenig e moltissimi altri. Ferrara in jazz sarebbe impensabile senza il network di prestigiose collaborazioni, in primis con JazzER avviato insieme a Bologna Jazz Festival e Crossroads – Jazz e altro in Emilia-Romagna, ma anche quelle con Istantanea, Seven Virtual Jazz Club e Conservatorio “G. Frescobaldi”.

Ferrara in jazz è realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Ferrara e la partnership di Endas Emilia-Romagna, JazzER powered by Hera, Jazz Italian Platform e Italia Jazz Club, oltre al supporto di numerosi partner privati.