
Sanzionato il gestore di una sala giochi/scommesse nel copparese, responsabile di aver concesso a tre minorenni di entrare nel proprio locale
Nella giornata di ieri, lunedì 27 febbraio 2023, i militari della Compagnia di Copparo, insieme ai Carabinieri Forestali di Ferrara e al Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Bologna, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio, allo scopo di prevenire il prodursi di reati predatori contro l’ambiente e di far rispettare le normative igienico sanitarie previste per i locali pubblici.
In particolare, i controlli hanno consentito di rintracciare due persone destinatarie di provvedimenti di carcerazione emessi dalle autorità giudiziarie. Il primo, un 49enne di Copparo, noto agli uffici di polizia, nel recente passato aveva commesso una serie di furti aggravati per i quali è stato condannato a 7 mesi e 29 giorni di reclusione, nonché di 6 mesi di arresto per guida in stato di ebbrezza. Il secondo invece, serbo 47 enne, noto agli uffici di polizia, condannato per furti, resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza, ha riportato la condanna a 2 anni e 4 mesi di reclusione ed un mese di arresto.
Entrambi gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stato trasferiti presso le loro abitazioni, dove sconteranno la pena in regime di detenzione domiciliare.
Sempre nella giornata di ieri, è stata inoltre denunciata una persona che, fermata dai militari dell’Arma, ha tentato di identificarsi con un documento che non gli apparteneva, rendendosi quindi responsabile del reato di sostituzione di persona. In particolare l’uomo, non essendo più in possesso di patente di guida, all’atto del controllo ha esibito il documento del fratello, rispondendo quindi sia della sostituzione di persona che della guida senza patente.
I carabinieri hanno poi sanzionato il gestore di una sala giochi/scommesse nel copparese, responsabile di aver concesso a tre minorenni di entrare nel proprio locale, cosa che la legge proibisce senza mezze misure. Al gestore dell’attività è stata comminata una sanzione di 6.600 euro e, in casi del genere, la Legge prevede anche l’applicazione della misura accessoria della chiusura temporanea del locale stesso.
Nel corso dei controlli i militari hanno verificato le normative igienico sanitarie in altri due locali, trovandoli in regola, e hanno identificato complessivamente 30 persone e controllato 25 veicoli durante la predisposizione di posti di controllo sulle strade del territorio.