
Intervenuti all’istituto professionale i carabinieri dopo che un insegnante si era accorta di uno strano manico che fuoriusciva dallo zaino di uno studente
Era la mattina di giovedì scorso, 15 dicembre, quando un insegnante di un istituto professionale a Lido degli Estensi si è accorta di uno strano manico che fuoriusciva dallo zaino di uno studente.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Lido degli Estensi sono intervenuti presso del posto poiché un’insegnante. I militari hanno dunque perquisito lo zaino del minore alla ricerca di armi, rinvenendo all’interno un grosso machete e un tirapugni metallico.
Presso l’istituto sono stati convocati i genitori del ragazzo a cui il minore è stato affidato dopo la redazione degli atti e la denuncia, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna, per porto abusivo di armi o oggetti atti all’offesa della persona.
Portare fuori dalla propria abitazione, senza un giustificato motivo, strumenti da taglio, da punta (coltelli, lame, roncole, stiletti etc.) o la cui destinazione naturale è l’offesa della persona (tirapugni, balestre, etc.) costituisce infatti reato perseguito penalmente. Nell’ambito dei consueti controlli presso gli istituti scolastici, di ogni ordine e grado, le forze dell’ordine procedono anche alle ispezioni e alle perquisizioni dei bagagli (zaini, cartelle etc.) e delle persone sospettate di portare al seguito detti materiali ovvero stupefacenti.