Le tre donne, tutte residente nella zona di Ferrara, hanno chiamato i soccorsi e sono dovute ricorrere a cure ospedaliere per le lesioni riportate in ambito domestico, ad opera dei rispettivi mariti e fidanzati

Tre nuovi casi si aggiungono tristemente alla lunga lista di violenza sulle donne, per cui nel corso della scorsa settimana tre donne residente nella zona di Ferrara sono dovute ricorrere a cure ospedaliere per lesioni riportate in ambito domestico ad opera di rispettivi compagni, mariti e fidanzati conviventi. 

Mercoledì sera, 23 novembre, al 112 è giunta la richiesta di soccorso da una abitazione della zona di Porotto. Un 62enne, nel corso di una discussione con la moglie 60enne, si sarebbe scagliato contro di lei che, dopo essersi divincolata, è riuscita a chiamare il numero di emergenza. 

Nel tardo pomeriggio di giovedì 24 novembre, a Ponelagoscuro, un uomo di 58 anni, già noto agli uffici di polizia, avrebbe aggredito la moglie di 59 anni colpendola al volto con un pugno. Nel pomeriggio venerdì 25 novembre, poi, ai Carabinieri è arrivata la telefonata di una donna 41enne in lacrime che, sconvolta e confusa, tra i singhiozzi ha prima chiesto aiuto dicendo di essere stata picchiata dal compagno 49enne, poi ha riagganciato il telefono. Compresa la situazione, l’operatore della centrale ha cercato di ricontattare la donna, riuscendo a localizzarla e facendola soccorrere dai Carabinieri di Codigoro mentre stava cercando rifugio presso i famigliari. 

In tutti e tre i casi le pattuglie dell’Arma hanno raggiunto e soccorso le donne vittime di violenza e a prestare loro la prima assistenza, sia presso le abitazioni che in strada come nell’ultimo caso avvenuto venerdì scorso. 

I militari, in tutti e tre gli episodi, dopo aver rassicurato le donne, hanno richiesto l’intervento dei sanitari del 118. Tutte hanno avuto la necessità di cure ospedaliere per le lesioni riportate le prime due sono state trasportate all’Ospedale di Cona e dimesse entrambe con una prognosi di 21 giorni, mentre la terza donna, trasportata all’Ospedale del Delta, è stata trattenuta in osservazione a causa delle lesioni subite. 

Alle tre donne i Carabinieri hanno presentato la possibilità di farsi assistere da un centro antiviolenza e, due delle tre, hanno accettano di allontanarsi dall’uomo che le ha costrette a ricorrere alle cure mediche, una tramite il centro antiviolenza e l’altra ritornando nell’abitazione della famiglia di origine. 

Per i tre uomini fermati sono invece scattate le denunce a piede libero per “maltrattamenti in famiglia” e “lesioni personali”; è stato inoltre attivato, dalla Procura della Repubblica di Ferrara la Procedura del “codice rosso”.