L’alimentari “Margherita” era riferimento non solo del borgo stesso, ma anche degli abitati urbani vicini, come quello di Lezzine o delle frazioni dei comuni limitrofi

A Pilastri, la frazione geograficamente più distante dalla città capoluogo della nostra provincia, ha chiuso l’alimentari “Margherita”, punto vendita di riferimento non solo del borgo stesso, ma anche degli abitati urbani adiacenti, come quello di Lezzine o quelli delle frazioni dei comuni limitrofi.

Non appena appresa la notizia, l’Amministrazione comunale di Bondeno ha preso in mano la situazione, “con l’obiettivo di arrivare a una soluzione in tempi celeri – affermano il sindaco Simone Saletti e l’assessore alle Attività produttive Michele Sartini –. Stiamo vagliando, di concerto con le esigenze manifestate dai residenti nella frazione, alcune ipotesi, applicabili anche simultaneamente. Come soluzione temporanea e immediata, ad esempio, stiamo valutando la fattibilità di un servizio di spesa a domicilio da parte di qualche punto vendita già esistente, oppure la presenza per un giorno alla settimana di alcuni ambulanti di alimentari del mercato“.

Nel medio periodo, tuttavia – proseguono sindaco e assessore –, l’obiettivo resta quello di riportare un punto vendita fisso e stabile a Pilastri, che possa diventare di riferimento per la popolazione in ogni giorno e periodo dell’anno. In questi mesi, infatti, aziende del settore avevano mostrato interessamento verso il negozio, ma per il momento nessuna ha ancora deciso di finalizzare la propria stabilizzazione. Il bacino di utenti complessivo è vasto, attestato a circa un migliaio di persone, e la soluzione di stabilirsi nella frazione e diventarne punto di riferimento rappresenterà un’occasione appetibile per vari soggetti. Ad ogni modo – concludono Saletti e Sartini –, certamente non lasceremo soli o inascoltati i nostri cittadini, ma anzi condivideremo tempestivamente con loro ogni sviluppo della situazione“.