
Al lavoro polizia locale, vigili del fuoco, la protezione civile provinciale da questa mattina ha effettuato cinquanta interventi nel territorio comunale: azioni post allagamenti, messe in sicurezza, taglio e smaltimento di tronchi e alberi caduti
Quello ferrarese è stato uno dei territori più colpiti dal maltempo tra mercoledì sera (Bondeno e la città di Ferrara) e questa mattina, dove pressoché tutta la provincia, fatta eccezione dei comuni sulla costa, è stata colpita da una pioggia intensa non assorbita dalle caditoie della rete fognaria. Questo ha provocato allagamenti di strade e cantine.
Diversi blackout elettrici che hanno inoltre bloccato gli impianti di sollevamento dell’acqua nelle apposite reti idriche. Tra le località più colpite Cento, Argenta, Vigarano Mainarda, Bondeno e Fiscaglia. A Bondeno, inoltre, sui danni da scoperchiamento si è aggiunta la pioggia che si è infiltrata all’interno degli immobili anche dai tetti.
Sono centinaia gli interventi messi in campo nelle ultime ore di emergenza maltempo da polizia locale, vigili del fuoco, protezione civile, personale di Ferrara Tua e delle imprese incaricate. Interventi in gran parte concentrati nella mattinata di oggi quando, a seguito di una bomba d’acqua che si è abbattuta sulla città, i centralini e le richieste si sono moltiplicate. Gli ultimi aggiornamenti sono relativi a Boara – dove si è reso necessario evacuare altre tre famiglie a seguito del crollo della gru dell’altra sera. Inoltre dalle 21 di oggi sarà ripristinata la disponibilità della corrente elettrica in via Frescobaldi.
Sono in corso la rimozione di alberi e rami caduti sulle strade provinciali e comunali, e la messa in sicurezza delle piante pericolanti. Ad oggi sono 16 le persone evacuate dalle proprie abitazioni, 10 a Bondeno e 3 a Vigarano, 3 a Boara.
Si sta inoltre provvedendo a liberare il sottopasso di viale Po da acqua (un metro e mezzo quella che si era accumulata) e fango, per la riapertura al traffico. L’intervento è a cura delle squadre comunali, con la polizia locale ed Hera.

Ai circa 250 interventi di ieri dei Vigili del fuoco, si aggiungono le 500 chiamate di oggi in corso di soluzione anche con l’ausilio dei volontari. In campo ieri l’altro dodici squadre di Protezione civile (48 volontari), ieri tredici squadre (con 74 volontari) e oggi dodici squadre (72 volontari) di cui 5 squadre provenienti da fuori provincia.
“Ringrazio tutti coloro che da ore lavorano in maniera incessante per far fronte a una situazione eccezionale e per garantire risposte in un complesso quadro emergenziale, legato allo stratificarsi di eventi atmosferici eccezionali e dalle pesanti conseguenze“, dicono il sindaco Alan Fabbri e il vice Nicola Lodi, assessore alla protezione civile. “Il recente riconoscimento dello stato di crisi regionale dimostra che sono state accolte le richieste che abbiamo avanzato da ieri – dice il sindaco –. Ringrazio quindi il presidente Stefano Bonaccini per l’ascolto. Lavoriamo uniti per dare le risposte concrete ai cittadini. L’impegno che tante donne e uomini stanno mettendo in campo in queste ore è straordinario e ha già consentito di ripristinare la normalità in diverse situazioni“.
Nel dettaglio, la protezione civile provinciale da questa mattina ha effettuato cinquanta interventi nel territorio comunale: azioni post allagamenti, messe in sicurezza, taglio e smaltimento di tronchi e alberi caduti. Da questa notte il numero di operazioni condotte dai Vigili del Fuoco nel territorio di Ferrara ha raggiunto quota 44; 90 nel complesso, in tutta la provincia, dall’inizio dell’emergenza.
Rinforzi sono inoltre arrivati anche da Bologna, Parma, Reggio Emilia, Modena, Perugia e – per far fronte alla situazione di particolare gravità causata dal maltempo ieri a Bondeno – una colonna mobile è giunta anche da Ravenna. La polizia locale ha visto in campo 36 agenti, per circa 18 pattuglie. Come spiegano dal comando, dalle 7 alle 15 di oggi – fascia oraria che ha incrociato le precipitazioni straordinarie di questa mattina – sono stati 45 gli interventi affrontati, per quanto riguarda la pubblica emergenza, in particolare legata alla chiusura delle strade interrotte da cadute, alla gestione della viabilità, e a: messe in sicurezza e accertamenti, per lo più concentrati nel territorio del centro cittadino e dell’area nord ovest del territorio.
Attualmente gli interventi in corso di svolgimento sono complessivamente 58. Da questa mattina, e fino al primo pomeriggio, il centralino della polizia locale ha ricevuto 143 telefonate. Ieri invece le situazioni gestite sono state 59, per lo più nel territorio delle frazioni e anche sulla rete viaria della Provincia. All’esplosione del maltempo il Comune ha subito messo a disposizione 5 squadre di pronto intervento del servizio mobilità e traffico. Da oggi pomeriggio sono inoltre attive 6 squadre (erano cinque questa mattina) dell’azienda partecipata Ferrara Tua per liberare le strade, per la messa in sicurezza e per la vigilanza nelle situazioni di emergenza. Alla Certosa la pioggia ha causato l’inagibilità di alcune aree, Ferrara Tua lavora alla messa in sicurezza, a partire dalle parti comuni.
Per tutta la giornata di oggi e domani il Centro operativo comunale (COC) continuerà a monitorare la situazione e a provvedere alla gestione delle emergenze.