
Il 35enne aveva commesso una truffa in Austria
Nel tardo pomeriggio di lunedì 20 giugno 2022, il Reparto operativo dei carabinieri di Ferrara è stato informato, dall’Autorità giudiziaria Austriaca, che a carico di un cittadino italiano era stato emesso un mandato di arresto europeo (MAE) in quanto responsabile di una truffa in Austria.
Il Ministero dell’Interno ha trasmesso l’informazione in loro possesso che l’uomo ricercato, L.G. 35 enne catanese, doveva trovarsi temporaneamente nel littorale estense. Gli operatori del Nucleo Investigativo provinciale, coadiuvati dal Nucleo Radiomobile della Compagnia di Comacchio, si sono dunque immediatamente attivati per rintracciare l’uomo.
Il ricercato aveva lavorato in passato in un locale della costa, presso il quale non era più reperibile; i militari lo hanno rintracciato presso una temporanea sistemazione dove l’uomo stava alloggiando a Lagosanto.
Dopo averne accertato l’esatta identità, i Carabinieri hanno arrestato il 35enne, il quale, dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la casa circondariale di Ferrara. Ora il caso passa alla Corte d’Appello di Bologna che dovrà esprimersi sulla richiesta di arresto ed eventuale estradizione delle autorità austriache.