Liberata dai Carabinieri dopo che nel fine settimana l’uomo, di nazionalità ucraina residente a Ferrara, l’ha trattenuta nel suo appartamento contro la sua volontà

È stato arrestato dai Carabinieri U.M., autotrasportatore di 27 anni di nazionalità ucraina residente a Ferrara, che nei giorni scorsi ha sequestrato e picchiato una donna, ex convivente, della stessa età e nazionalità, che domenica è stata liberata dal personale dell’Arma.

La vicenda ha avuto luogo lo scorso fine settimana, sabato 23 aprile i due avevano infatti trascorso una serata insieme decidendo di andare in una discoteca di Firenze, ma alla fine della serata l’uomo ha fatto all’ex convivente una scenata di gelosia e, dopo averla percossa, l’ha caricata nella sua auto e riportata a Ferrara. Una volta giunti in città, però, anziché riportarla a casa, il 27enne ha portato la donna nel suo appartamento trattenendola contro la sua volontà. Nel corso della notte la ragazza è stata più volte minacciata di morte e costretta a rimanere in camera da letto, terrorizzata da quello che poteva accaderle.

La mattina di domenica 24 aprile, approfittando di un momento di distrazione dell’uomo, la giovane è riuscita a utilizzare un telefono cellulare per chiamare il 112 dei Carabinieri, informandoli di quanto stava avvenendo. Sorpresa dal connazionale, alla giovane è stato strappato il telefono e l’uomo l’ha nuovamente picchiata con calci e pugni. 

Dopo l’allarme, sul posto sono immediatamente arrivati i Carabinieri della Stazione di Ferrara, i quali hanno liberato e soccorso la ragazza e arrestato l’ex compagno, configurando l’ipotesi dei reati di sequestro di persona e lesioni personali. 

La donna è poi stata affidata alle cure dei sanitari del 118 intervenuti sul luogo e trasferita all’ospedale di Cona per le cure mediche del caso. 

Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato ristretto presso la locale casa circondariale, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Questa mattina, giovedì 28 aprile, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ferrara ha convalidato l’arresto del 27enne per sequestro di persona, e ordinato la liberazione dell’imputato, al quale, in attesa del processo, è stata applicata la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima. 

L’Arma dei Carabinieri, oltre ai servizi di pattuglia su tutto il territorio provinciale, dispone anche di personale professionalmente formato per intervenire nei reati di violenza di genere e/o contro le fasce deboli. Il numero di emergenza 112 dei Carabinieri è raggiungibile da qualsiasi utenza telefonica, sia fissa che mobile, anche senza credito e senza sim card inserita nell’apparecchio, e può essere contattata per segnalare qualsiasi situazione di pericolo, necessità o emergenza.