A Ferrara Fiere Congressi, fino al 4 dicembre, appuntamento con le più importanti aziende della filiera, dalla ricerca varietale alla logistica e commercializzazione, convegni tecnici e commerciali del World Pear Forum e incontri organizzati dalle aziende specializzate del settore

L’interesse verso il rilancio e il futuro del settore pericolo c’è e lo dimostra la grande affluenza di visitatori, soprattutto frutticoltori, arrivati a Ferrara per la prima giornata di FuturPera-Salone Internazionale della Pera. Successo, dunque, per l’apertura di un evento molto importante per il territorio e per Ferrara Fiere Congressi che ha saputo gestire al meglio la macchina organizzativa, garantendo l’accesso ai padiglioni espositivi nel rispetto della normativa anti-Covid.

Il Salone è un momento importante e cruciale per la pericoltura emiliano-romagnola, un patrimonio che va preservato anche con l’intervento della Regione, come ha spiegato Paolo Calvano, assessore regionale al Bilancio.
È un piacere essere qui in rappresentanza della Regione – ha detto Calvano –. Porto i saluti del presidente Bonaccini e del mio collega Alessio Mammi, assessore all’Agricoltura. Per la nostra amministrazione l’agricoltura è un settore strategico, che richiede investimenti mirati e risarcimenti quando subisce danni ingenti come è accaduto negli ultimi anni. Siamo consapevoli che i fondi messi in campo dalla Regione per i danni da gelate, maculatura bruna e cimice asiatica sono una boccata d’ossigeno per le aziende ma non sono sufficienti. Per questo dobbiamo investire sull’innovazione, sulle buone pratiche agronomiche e sui giovani per evitare che vengano estirpati i frutteti e vada disperso un importante patrimonio agricolo. Manifestazioni fieristiche come FuturPera sono momenti essenziali per guardare con più ottimismo le sfide del futuro”.

L’importanza della produzione di pera per il territorio e l’impegno a preservarla è stata al centro dell’intervento del sindaco di Ferrara, Alan Fabbri. “Abbiamo sostenuto il Salone della Pera perché questo è uno dei momenti d’incontro più importanti per un comparto che a Ferrara crea un indotto essenziale e crea posti di lavoro. Non possiamo lasciare che i giovani agricoltori, quelli che vogliono trasformare in senso innovativo la nostra tradizione agricola e portarla avanti, non riescano a farlo. Per questo serve un forte impegno del Governo e della Regione per sostenere le nostre aziende frutticole”.

Presenti al taglio del nastro anche organizzatori e sostenitori della manifestazione a partire da Andrea Moretti, presidente Ferrara Fiere Congressi che ha ribadito l’impegno organizzativo di Ferrara Fiere: “Fino a qualche mese fa e, visto l’evolversi della situazione pandemica, posso dire fino a qualche settimana fa, non eravamo certi di riuscire a confermare FuturPera in presenza per dare a produttori e tecnici l’abituale evento ad altissima specializzazione. Oggi posso dire che abbiamo centrato l’obiettivo e siamo certi che l’affluenza continuerà anche nei prossimi giorni, segno che il comparto pericolo ha risposto bene e che FuturPera è ormai un appuntamento imprescindibile per la filiera della pera”. Hanno partecipato anche Gianni Amidei, presidente Oi Pera; Elisa Macchi, direttrice CSO Italy; Antonella D’Agostino, project manager della manifestazione; Ettore Prandini, presidente nazionale Coldiretti; Stefano Calderoni, presidente di Cia-Agricoltori Italiani Ferrara e del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara; Gianluca Vertuani, presidente Confagricoltura Ferrara.

Nel pomeriggio, invece, spazio al primo appuntamento del World Pear Forum con il convegno dedicato a commercializzazione e aggregazione con i vertici dell’AOP UNAPera, la nuova società consortile che unisce 25 imprese che rappresentano oltre il 70% delle pere commercializzate. Sono intervenuti il presidente Adriano Aldrovandi; Roberto Della Casa, responsabile del progetto; Giampaolo Nasi, coordinatore comitato commerciale; Alessandro Zampagna, coordinatore comitato costituente, e Mauro Grossi, vicepresidente vicario e presidente del Consorzio della Pera dell’Emilia Romagna IGP.

Il Salone è organizzato da Ferrara Fiere CongressiCSO Italy, il principale partener organizzativo e OI Pera – Organizzazione Interprofessionale Pera. L’evento ha anche il patrocinio del Ministero delle politiche Agricole, alimentari e forestali ed è sostenuto da Regione Emilia-RomagnaComune di FerraraCamera di Commercio di Ferrara e da alcuni sponsor come Bper Banca VH Italia Assicurazioni.

L’ingresso alla Fiera e al WORLD PEAR FORUM è gratuito ma è necessaria la registrazione che deve essere preferibilmente effettuata online sul sito www.futurpera.com per evitare assembramenti all’ingresso, oppure direttamente in fiera. Per accedere ai padiglioni è necessario essere in possesso della Certificazione verde Covid- 19 (green pass) e per ottenerla sarà possibile effettuare anche un tampone rapido prima dell’accesso.