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L’attuale corner presente all’interno dell’ipermercato, dal 30 settembre diventa una vera libreria, con librai esperti e una cassa dedicata

Sarà a tutti gli effetti una vera e propria libreria con assortimento di catalogo, proprio come le oltre 30 librerie della catena presenti nei centri storici o nelle gallerie commerciali. Con 20 mila i titoli presenti in 275 metri quadrati e 4 i librai professionisti, l’attuale corner presente all’interno del Centro Commerciale Il Castello, molto apprezzato dai soci e dai clienti, diventa una vera libreria. Dal 30 settembre 2021 i volumi saranno esposti in modo chiaro e leggibile, la vendita sarà assistita da librai esperti e ci sarà una cassa dedicata per pagare direttamente senza passare dalla barriera dell’ipermercato, dove si potranno fare anche pacchetti e confezioni regalo. 

Una innovazione che vuole dare dignità ai tanti spazi libri della GDO che negli anni Ottanta e Novanta hanno avuto un ruolo fondamentale nell’intercettare, un pubblico nuovo di lettori e di clienti che non entrava in libreria, ma che è poi migrato progressivamente verso canali con assortimenti e servizi maggiori. Una risposta a quel milione di persone che dichiara di comprare libri solo nella grande distribuzione organizzata.
Coop Alleanza 3.0 sostiene questo progetto per rivoluzionare il mondo dei libri nella grande distribuzione, condividendo con Librerie.coop l’ambizione di portare i libri incontro alla gente, ai lettori forti ma anche e soprattutto ai lettori occasionali offrendo uno standard qualitativo diverso e unico, con un servizio di assistenza mai esistito nel panorama della distribuzione organizzata.  

La società Librerie.coop ha deciso nel 2017 di accettare una grande scommessa proposta da Coop Alleanza 3.0: mettere a disposizione della capo gruppo la professionalità acquisita negli anni per proporre spazi libri nei suoi ipermercati totalmente rivisti nell’assortimento e nel servizio. Oggi i corner libri negli Ipermercati di Coop Alleanza sono oltre 40 ma solo a Ravenna, Pescara e oggi Ferrara possono vantare una vera e propria libreria

Leggere dovrebbe essere un gesto quotidiano, come fare colazione” dice il direttore generale Nicoletta Bencivenni, che aggiunge: “Gli spazi libri di cui parliamo non portano i libri vicino al cartone del latte perché abbiamo cercato di ricreare un ambiente confortevole e piacevole, con la possibilità di sedersi e sfogliare un libro, un luogo che possa assomigliare il più possibile ad una libreria, pur sapendo che ci sono limiti strutturali, ma è reale l’intento di rendere l’acquisto del libro un ‘gesto quotidiano’ come l’acquisto del pane e del latte“.