
Essendo il mercato degli stupefacenti regolata dalla domanda e dall’offerta, gli acquirenti di Ferrara e provincia di rivolgono ora agli stessi spacciatori che si sono in parte spostati in altre aree della città
La costante attività di controllo del territorio cittadino, operata dai Carabinieri del Comando Provinciale di Ferrara, ed in particolare della Compagnia Capoluogo con l’ausilio di reparti mobili e speciali dell’Arma, hanno portato, nel corso del 2021, a risultati concreti nell’ambito della prevenzione e della repressione dei reati in generale e, in particolare, dello spaccio di stupefacenti. Per ovvie ragioni di ordine operativo, maggior attenzione è stata dedicata ai quartieri prossimi all’area della Stazione Ferroviaria, più esposti al fenomeno dello spaccio e alla presenza di stranieri irregolari.
Oltre ai quotidiani pattugliamenti della zona interessata, la Compagnia Carabinieri di Ferrara, ha più volte messo in atto servizi straordinari di controllo del territorio, che hanno permesso di conseguire ottimi risultati operativi. Dal 1° gennaio 2021 ad oggi, sono state effettuate nei quartieri Giardino, Arianuova e Doro, ben 917 pattugliamenti e 18 servizi coordinati straordinari di cui 6 con l’ausilio del 5° Reggimento CC Emilia Romagna. Tali attività di controllo hanno permesso di eseguire 21 arresti in flagranza di reato, di cui 12 per spaccio di sostanze stupefacenti, 4 per furto, uno per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, uno per rapina, due per atti persecutori ed uno per maltrattamenti in famiglia. Le attività di contrasto, nello stesso periodo e nell’area interessata, hanno permesso di ritirare dalla piazza di spaccio e sequestrare quasi 2 chilogrammi di hashish, 42 grammi di cocaina, 114 grammi di marijuana, 26 grammi di ecstasy e 20 grammi di eroina.
La pressione delle forze dell’ordine esercitata sui pusher di strada ha comportato una sensibile diminuzione del fenomeno nell’area GAD, tuttavia essendo un mercato regolato dalla domanda e dall’offerta, gli acquirenti cittadini e della provincia si rivolgono ora agli stessi spacciatori che si sono in parte spostati nelle aree di Porta Catena, Piazzale dei giochi/palestre e Baluardi, zone su cui si stanno ora intensificando i controlli dell’Arma dei Carabinieri.