L’Autorità Giudiziaria ferrarese ha adottato il provvedimento di revoca, “d’iniziativa e con estrema urgenza”, subordinandolo alla messa a norma delle strutture

La Procura della Repubblica di Ferrara ha disposto la revoca del sequestro delle tribune “EST” e “NORD” dello stadio “Paolo Mazza”. Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Ferrara, lo scorso 18 agosto, aveva posto i sigilli per le irregolarità nelle procedure di collaudo dei lavori di ampliamento e di manutenzione straordinaria, eseguiti dopo la promozione della SPAL in Serie A, subordinando la stessa revoca, all’adempimento di alcune condizioni: la messa in sicurezza delle strutture.

L’Autorità Giudiziaria del capoluogo ferrarese “ha adottato – si legge nel comunicato – il provvedimento di revoca del sequestro, d’iniziativa e con estrema urgenza, pur in assenza di istanze da parte dal Comune di Ferrara e della SPAL, condizionandolo ad una serie di adempimenti che dovranno essere rispettati per la riapertura al pubblico della struttura”.

Il provvedimento richiede un “progetto esecutivo” di messa a norma e di sicurezza delle strutture sequestrate, tale da assicurare con i relativi lavori “un adeguato livello di resistenza meccanica e stabilità, di efficienza e di durata” della struttura, volti ad eliminare tutte le criticità, le non conformità e le anomalie evidenziate nelle relazioni e nelle note tecniche redatte dal consulente della Procura, Prof. Ing. Carlo Pellegrino.

Il decreto subordina, inoltre, la revoca del sequestro all’esecuzione del collaudo delle parti strutturali della copertura della tribuna “NORD” e della tribuna “EST”, dopo i lavori di messa a norma.