Sold out in 4 musei per le aperture serali

Un concerto al sorgere del sole, nella cornice della Certosa di Ferrara. Sul palco alcuni componenti dell’Orchestra giovanile europea (EUYO). Si è chiusa così, all’alba di sabato 31 luglio, davanti a un pubblico (contingentato) di poco meno di 200 persone, il calendario di iniziative della Pink Week a Ferrara.
Un quartetto d’archi della celeberrima orchestra che riunisce i musicisti selezionati di tutti i Paesi membri dell’Ue ha proposto una variegata selezione di brani, arrangiati, da repertorio classico, arie d’opera e alcuni passaggi di taglio più popolare, con richiami al folk e alle sonorità del tango. L’iniziativa è stata realizzata grazie alla sinergia tra Comune, Ferrara Musica, Holding Ferrara Servizi.

La ‘Settimana rosa’ ferrarese è iniziata lunedì con lo spettacolo del comico Andrea Pucci in piazza Trento e Trieste, evento conclusivo del Ferrara Summer Festival, è poi proseguita con quattro serate di visite guidate gratuite in altrettanti musei, che hanno segnato il tutto esaurito. Tutti prenotati, con diversi giorni di anticipo, infatti, i posti disponibili per le visite serali straordinarie, nel complesso oltre 300. Martedì è stata la volta del museo della Cattedrale, mercoledì di palazzina Marfisa d’Este, giovedì del Nuovo Museo Schifanoia e ieri sera, venerdì, del Castello Estense. In ciascuna delle quattro serate 8 persone alla volta, per nove turni, fino alla mezzanotte, hanno potuto accedere a esposizioni e allestimenti.
Diverse le adesioni da fuori provincia. Tra i prenotati si sono contati arrivi, tra gli altri, anche da Roma, Torino, Bergamo, Trieste, Modena.
Per tutta la settimana inoltre il monumento simbolo di Ferrara, il Castello Estense, è stato illuminato con la classica luce rosa.

Questa edizione 2021 della Pink Week – spiega l’assessore al Turismo Matteo Fornasini – ha visto un programma ancora più ricco, che ha incontrato un grande successo di pubblico, a dimostrazione dell’attrattività di Ferrara e della sua offerta di eventi. Il bellissimo concerto alla Certosa di questa mattina, in particolare, ha aperto il fronte a nuove iniziative che vogliamo promuovere: questo è un luogo, oltre che carico di storia, di grande potenzialità, che merita di essere al centro di nuove iniziative che siano rispettose e all’altezza della sua sacralità“.
L’offerta culturale a Ferrara ha potuto contare, fino a poche settimane fa, su ben 8 mostre, esposizioni e musei aperti – spiega l’assessore Marco Gulinelli –. Per questa Pink Week abbiamo puntato su uno degli elementi che è fiore all’occhiello di Ferrara, la cultura: una scelta che, numeri alla mano, è stata ripagata dal riscontro del pubblico, che ringraziamo, in un periodo certo non facile per le città d’arte, come è quello attuale. Proprio in queste ore un altro dato si incrocia a quello degli ultimi giorni, confermando la costante attrattività esercitata dagli eventi messi in campo: le quasi 245mila presenze complessive registrate, dal 2020 al 18 luglio scorso, presso i principali luoghi d’arte di Ferrara“.
La Pink Week di Ferrara è stata inserita nel programma di Visit Romagna, consultabile al sito www.notterosa.it, che ha previsto eventi in tutto il territorio della Destinazione Turistica Romagna, di cui Ferrara fa parte.