raccolta rifiuti (foto repertorio Shutterstock.com)
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L’Ente contribuisce con 113mila euro per mantenere invariate le tariffe. Il sindaco, Saletti, e l’assessore all’Ambiente, Vincenzi: «abbiamo lavorato per non aumentare i costi ai cittadini e ci siamo riusciti»

Il consiglio comunale di Bondeno, riunito nella serata di ieri, mercoledì 30 giugno, ha approvato il nuovo regolamento per la tariffa rifiuti di Clara e ha preso atto del nuovo Piano economico finanziario (Pef). Le tariffe rimangono sostanzialmente invariate anche per l’anno in corso, «grazie al contributo comunale da 113mila euro che mettiamo a disposizione per calmierare le tariffe dei cittadini e delle aziende – sono le parole del sindaco, Simone Saletti –. Ringrazio il direttore generale Alfredo Amman, con il quale da un anno a questa parte abbiamo instaurato un dialogo costruttivo e proficuo, che sembra stia andando nella giusta direzione. Rispetto alle previsioni, infatti – prosegue il sindaco –, siamo riusciti a ridurre del 25% le previsioni del Pef: in altre parole, abbiamo evitato un aumento di 1milione e 100mila euro e di conseguenza abbiamo scongiurato ogni possibile rincaro delle tariffe. Abbiamo a cuore i cittadini e teniamo molto a mantenere saldo il tessuto imprenditoriale: su questo fronte, solo nel 2021 abbiamo già messo a disposizione oltre 120mila euro di agevolazioni (68 mila euro per l’azzeramento della prima rata Tarip 2021 e 55mila euro di ulteriori agevolazioni, ndr)».

Sulla stessa lunghezza d’onda del sindaco, si mostra anche l’assessore all’Ambiente, Marco Vincenzi: «Siamo soddisfatti dal corso che ha preso la nuova direzione, ma il risultato da raggiungere è ben più ambizioso. Nel medio termine, l’obiettivo che Clara deve darsi è quello di abbassare le tariffe a Bondeno e nell’Alto ferrarese, che oggi sono troppo alte. Da parte nostra, nei prossimi mesi andremo ad aggiungere ulteriori 260mila euro di sgravi, dei quali 219mila in arrivo da Roma con il dl 73/2021, e 41mila derivanti da rimanenze dell’anno precedente. In passato – conclude Vincenzi – ci siamo visti imporre dei regolamenti estremamente penalizzanti per l’Alto ferrarese, che hanno innalzato in maniera ingiusta le tariffe; adesso è il momento di invertire la rotta».

Al consiglio comunale era presente anche il direttore generale Amman, il quale è intervenuto per fornire precisazioni e integrazioni, nonché per dare il suo parere sul futuro dell’azienda: «Lo sforzo dell’ultimo anno si comincia a vedere nel risultato del conto economico. Adesso la sfida è duplice: da un lato, vogliamo rendere più competitiva Clara sia verso l’esterno sia rispetto a se stessa, e in secondo luogo vogliamo dare un futuro all’azienda affinché non rimanga un mero prestatore d’opera. Per quanto riguarda Bondeno, ai cittadini va riconosciuto il fatto che differenziano i rifiuti in una percentuale che si avvicina già a quanto richiesto dalla Regione per il 2022».