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Torna il pubblico (fino al 25% della capienza) negli eventi sportivi all’aperto, ok al caffè al bancone nei bar

Si procede con il calendario che scandisce la ripartenza dell’Italia, come stabilito dall’ultimo decreto sulle riaperture. Da oggi, martedì 1° giugno 2021, in zona gialla riapriranno i ristoranti al chiuso, così come gli eventi sportivi all’aperto che potranno accogliere di nuovo gli spettatori, anche se in numero limitato. Dal 7 giugno, invece, il coprifuoco sarà spostato a mezzanotte, infine il 21 giugno sarà definitivamente abolito.

Ristoranti – Il 1° giugno in zona gialla potranno riaprire i ristoranti anche al chiuso. Non ci sarà un limite d’orario: bar, pub e ristoranti che riapriranno martedì dovranno chiudere solo per il coprifuoco notturno, cioè alle 23.

Bar – Sempre da oggi si potrà tornare a consumare ai banconi dei bar, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza previste. Lo stesso vale anche per pub e gelaterie.

Stadi e palazzetti – Anche stadi e palazzetti potranno tornare ad accogliere gli spettatori per gli eventi sportivi. Ma occorre rispettare al massimo il 25% della capienza e con il limite di 1.000 persone sugli spalti all’aperto

Dal 7 giugno 2021
Successivamente, dal 7 giugno il coprifuoco verrà spostato a mezzanotte, mentre il 15 giugno sarà la volta del via libera a matrimoni, parchi tematici e congressi.
L’Emilia-Romagna sarà in ZONA BIANCA, si spera, dal 7 giugno.

Dal 21 giugno 2021
Il 21 giugno il coprifuoco verrà infine abolito e il 1° luglio potranno ripartire anche le piscine al chiuso, le sale giochi, i centri benessere, i centri termali e gli eventi sportivi al chiuso.

Zona bianca
Da ricordare che in zona bianca, invece, tutto questo accade dal giorno di ingresso delle Regioni nella fascia meno restrittiva, in cui le riaperture vengono tutte anticipate.

Da ieri, lunedì 31 maggio, tre Regioni sono passate in zona bianca: Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna. Potranno riaprire tutte le attività chiuse – tranne le discoteche – e verrà abolito il coprifuoco. La ripartenza – come detto – viene sostanzialmente anticipata e le uniche regole da seguire sono il distanziamento, la mascherina e il rispetto dei protocolli di sicurezza nelle varie attività.