GDF FERRARA

Alla vista dei finanzieri i quattro clienti hanno cercato, inutilmente, di nascondersi all’interno della cucina del ristorante

Nonostante i divieti di chiusura della attività di ristorazione al pubblico (con la eccezione dei servizi di asporto), i finanzieri del Comando Provinciale di Ferrara, nel corso delle attività di controllo economico del territorio, svolte per garantire il rispetto delle misure messe in atto dal Governo per fronteggiare l’attuale emergenza epidemiologica, hanno sanzionato un ristoratore del comacchiese.

Nello specifico, i finanzieri della Tenenza di Comacchio, hanno notato nel primo pomeriggio di ieri, lunedì 22 marzo 2021, la presenza di diverse auto in sosta prolungata all’esterno di un noto ristorante di Lido Spina.

All’atto del controllo sono state sorprese quattro amici, tre comacchiesi e un bolognese, seduti ad unico tavolo dell’esercizio pubblico che consumavano le pietanze preparate dal ristorante. Alla vista dei finanzieri, gli avventori hanno cercato di nascondersi all’interno della cucina del locale, ma a nulla è valso il loro tentativo.

I quattro commensali, insieme al ristoratore, sono stati immediatamente identificati dalle fiamme gialle comacchiesi. Per i clienti dell’esercizio è scattata la sanzione amministrativa prevista dalle ultime disposizioni del Governo, che va da un minimo di 400 euro a un massimo di 1.000 euro, perché trovati in zona rossa in assenza di validi motivi, che come noto devono essere comprovati da effettive esigenze lavorative, di salute o di necessità.
Anche per il titolare del ristorante è scattata la relativa sanzione amministrativa, di pari importo, per non aver sospeso l’attività di ristorazione in piena emergenza pandemica. Allo stesso imprenditore è stata inoltre irrogata la sanzione accessoria della chiusura immediata dell’attività per 5 giorni lavorativi, in attesa dell’ulteriore decisione del Prefetto di Ferrara, sull’applicazione di un eventuale periodo aggiuntivo di sospensione (fino a un massimo di ulteriori 25 giorni) che entrerà in vigore allorquando le attività di ristorazione potranno riprendere a pieno titolo in presenza di clienti serviti al tavolo.

L’attività della Guardia di Finanza si inserisce nel contesto dei servizi pianificati sotto la cabina di regia della Prefettura di Ferrara, per garantire, con l’attuazione di regole condivise ed uniformi, il contenimento della diffusione del Covid-19 in tutta la provincia, nel rispetto delle misure messe in atto per fronteggiare l’emergenza sanitaria a tutela della salute pubblica e per salvaguardare tutti gli operatori economici che, seppur in sofferenza finanziaria, rispettano le misure anti-contagio in vigore.