Lo prevede l’ordinanza che il Ministro della Salute Speranza dovrebbe firmare in serata. Bar e ristoranti potranno riaprire fino alle 18, via libera anche per i musei

La notizia era nell’aria da qualche giorno e già stamattina il Presidente Bonaccini l’aveva auspicata, considerando i dati regionali delle ultime due settimane, con indice Rt sempre inferiore a 1: l’Emilia-Romagna tornerà zona gialla da lunedì 1 febbraio. Manca solo la firma del Ministro della Salute, Roberto Speranza, all’ordinanza che cambierà colore a gran parte delle regioni italiane.

Via libera quindi alla riapertura di bar e ristoranti fino alle 18 (asporto sempre consentito fino alle 22). Ad aprire nuovamente saranno anche i musei, gli istituti e i luoghi della cultura, novità introdotta nell’ultimo Dpcm varato nel 2021, dal lunedì al venerdì, tranne che nei giorni festivi.

Le principali misure della zona gialla

  • Coprifuoco dalle 22:00 alle 5:00
  • Fino al 15 Febbraio sono vietati gli spostamenti in entrata ed in uscita tra Regioni diverse o Province Autonome. Sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione
  • E’ possibile il rientro presso le seconde case, solo se comprovato da un titolo con data certa anteriore al 14 gennaio 2021. La casa deve essere abitata solo da persone appartenenti al nucleo familiare dell’avente titolo. Necessario presentare copia del titolo di godimento con data certa o, eventualmente, autocertificazione. La falsità di quanto dichiarato costituisce reato.
  • Autocertificazione sempre richiesta dalle 22:00 alle 05:00 (ore di coprifuoco) e per spostamenti verso altra Regione o Provincia Autonoma giustificati da motivi di salute, necessità o lavoro
  • All’interno della propria Regione, è fortemente raccomandato di non spostarsi, dalle 5:00 alle 22:00, salvo che per esigenze di lavoro, studio, salute, necessità e per usufruire di servizi non sospesi
  • Consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata (visite ad amici e parenti), all’interno della propria Regione, una sola volta al giorno fra le 5.00 e le 22.00, nei limiti di due persone. Sono esclusi dal conteggio minori di anni 14, disabili o non autosufficienti conviventi
  • Ricongiungimento tra partner consentito presso il luogo corrispondente a quello di residenza, domicilio o abitazione della coppia, escluse seconde case e hotel (eventualmente anche in un’altra Regione)
  • Ristoranti aperti fino alle ore 18:00. Consegna a domicilio sempre consentita. Consentito asporto dalle 5:00 alle 22:00
  • Bar, gelaterie e pasticcerie aperte fino alle ore 18:00.
  • Consegna a domicilio sempre consentita. Vietato asporto dopo le 18:00 (per le attività identificate da codici ATECO 56.3 e ATECO 47.25)
  • Mostre e musei aperti nei giorni feriali
  • Chiusi palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta salva l’erogazione di prestazioni riabilitative o terapeutiche. Restano aperti centri e circoli sportivi solo per attività sportiva di base all’aperto
  • Chiusi teatri e cinema
  • Chiusi sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò
  • Chiuse le università salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori
  • Didattica a distanza almeno al 50% e fino ad un massimo del 75% per le scuole superiori, salvo diversa ordinanza regionale
  • Didattica in presenza con obbligo mascherina per scuole elementari e medie
  • Chiusi i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi
  • Sempre aperte farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole
  • Consentita assistenza a parenti o amici non autosufficienti, nel rispetto dei protocolli anti-covid
  • Parrucchieri e centri estetici aperti