emilia romagna arancione

Nel nuovo decreto firmato dal Presidente Conte confermato il blocco agli spostamenti tra regioni. Istituita la possibilità di “zone bianche” con minori restrizioni, e da lunedì anche le scuole superiori tornano in classe

L’Emilia-Romagna evita la “zona rossa”. È questo quello che emerge dal monitoraggio settimanale dei dati sull’epidemia di Covid-19 in Italia. In giornata il ministro alla Salute Roberto Speranza firmerà la nuova ordinanza che cambierà colore a gran parte delle regioni italiane (molte passano da gialle ad arancioni, Lombardia, Sicilia e Provincia di Bolzano in zona rossa), ma non alla nostra, che resterà arancione (l’indice Rt regionale è peggiorato da 1,05 a 1,15, ma resta inferiore al limite per la zona arancione di 1,25).

Nel frattempo, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm che da domani, sabato 16 gennaio, detta le regole per il contenimento del contagio. Tra le principali novità, lo stop all’asporto nei bar dalle 18, per evitare assembramenti all’esterno, ma anche l’istituzione delle “zone bianche” (che per ora però non ci sono) con meno di 50 positivi ogni 100.000 abitanti, dove bar e ristoranti potranno rimanere aperti anche la sera. Il nuovo decreto rimarrà in vigore fino al 5 marzo 2021

Resta in vigore il blocco agli spostamenti tra regioni se non per comprovati motivi, mentre da lunedì riapriranno le scuole superiori (tranne in zona rossa) con presenza dal 50 al 75 per cento, con ogni regione che continuerà a poter adottare ordinanze più restrittive. Visite a casa consentite a massimo due persone (più eventuali minori di 14 anni) contemporaneamente.