
Abruzzo, Umbria, Basilicata, Liguria e Toscana diventano “arancioni”, Alto Adige in lockdown, in arrivo la decisione sulla Campania
Per ora nessun cambio di fascia di rischio per l’Emilia-Romagna, che resta quindi in ‘zona gialla’. Lo ha stabilito il Governo che ieri, in seguito all’appello dell’Istituto Superiore di Sanità, ha invece spostato in fascia ‘arancione’ altre 5 regioni: Abruzzo, Umbria, Basilicata, Liguria e Toscana.
Mentre la curva dei contagi in Italia non sembra fermarsi, questa notte il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato la modifica, mentre l’Alto Adige aveva già autonomamente scelto per il lockdown locale. Attesa invece per oggi, martedì 10 novembre, la decisione sulla Campania.
L’appello del Presidente Bonaccini
Nel comunicare la notizia, il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha però voluto, dalle proprie pagine social, lanciare un appello a tutti i cittadini della nostra regione:
“Noi stiamo cercando di fare ogni sforzo possibile, stressando al massimo la risposta sanitaria; il nostro personale sanitario sta facendo ogni sforzo possibile per assicurare a tutti una risposta, in condizioni sempre più difficili, con i pronto soccorso e i posti letto sempre più affollati.
Per uscirne però abbiamo bisogno dello sforzo e della responsabilità di tutti. Mi arrivano foto di luoghi in cui le persone non rispettano il distanziamento e altre in cui non si utilizzano correttamente le mascherine.
Mi rivolgo a TUTTI: rispettiamo le regole, se non vogliamo altri ricoveri, altri lutti, altre restrizioni. Dipende da ciascuno di noi”.