L’appuntamento per il sesto global strike è alle 9 in Piazza del Municipio a Ferrara

Tornano in piazza a manifestare i giovani di Fridays For Future, che nella mattina di domani, venerdì 9 ottobre, hanno organizzato un presidio anche a Ferrara.

Il ritrovo è alle ore 9 di domani mattina, 9 ottobre, in Piazza del Municipio; il presidio andrà avanti fino alle 12/12.30.

Durante la mattinata il dibattito sarà aperto sulla crisi climatica parlando di emergenza ambientale: “l’orologio del count down climatico segna 7 anni per salvare il pianeta, dobbiamo affrontare questa emergenza in maniera compatta, spingendo i politici e gli industriali a cambiare le sorti del nostro pianeta, facendo delle scelte sostenibili e che guardino alla stabilità delle future generazioni“, questo il monito e le richieste dei ragazzi di Fridays For Future.

Nel corso del presidio si terrà un open mic, dove chi vorrà potrà intervenire su questi temi e su possibili soluzioni. Come ospite ci sarà in qualità di esperto il professor Massimiliamo Mazzanti, docente di politica economica UniFe. Il dibattito sarà aperto e avrà come focus principale il progetto di Carbon Capturing e Sequestration (Estrazione e Stoccaggio di CO2) presso l’azienda ENI vuole avanti nella nostra regione, a Ravenna.

Infine ci sarà Die-in alle 11 per leggere la lettera condivisa con tutta L’Emilia Romagna, “poi canteremo e balleremo per inneggiare alla vita che ci stiamo riprendendo, in faccia a chi ci vuole togliere il futuro!“, si legge nella locandina preparata dagli organizzatori dell’evento.

Ricordiamo di rispettare la norma antiCovid – concludono – portando sempre la mascherina che copra naso e bocca per tutta la durata della manifestazione, portate igienizzante per le mani da utilizzare sempre ed evitate il più possibile assembramenti, tenetevi costantemente distanziati per il vostro bene e quello degli altri“.