Il giovane ha avuto lesioni giudicate guaribili in 25 giorni

Nella tarda serata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Comacchio, a seguito di una specifica richiesta di soccorso pervenuta sull’utenza di Pronto Intervento 112, hanno tratto arresto nella flagranza del reato di “lesioni personali gravi”: un comacchiese classe 1973, incensurato. L’uomo – spiegano i Carabinieri in una nota stampa – presso la propria abitazione, nel contesto di una lite familiare, per futili motivi colpiva violentemente alla testa ed al volto con un matterello in legno un giovane di 22 anni, figlio di una precedente relazione della propria moglie, cagionandogli lesioni giudicate guaribili in 25 giorni. L’arrestato è trattenuto presso una camera di sicurezza in attesa dell’udienza disposta col rito direttissimo.