
Intervento dei Carabinieri in un negozio, la ragazza aveva un dispositivo elettronico
Nel corso del pomeriggio di ieri a Cento, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile del locale Comando Compagnia Carabinieri a conclusione di mirati accertamenti, hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di “furto aggravato” una ragazza rumena classe 1999, in Italia senza fissa dimora, incensurata. Come spiega l’Arma in una nota, la giovane nel corso della serata precedente all’interno di una profumeria di via Matteo Loves, dopo essersi impossessata di alcuni prodotti, ha superato le barriere antitaccheggio senza che queste entrassero in funzione; è stata immediatamente fermata dal personale del negozio che si era accorto degli atteggiamenti e dei movimenti della ragazza. I Carabinieri operanti, intervenuti sul posto, nel corso della perquisizione personale hanno rinvenuto 8 confezioni di profumo, 3 prodotti cosmetici nonché un dispositivo elettronico (denominato jammer, sostanzialmente un disturbatore di frequenza che impedisce l’attivazione del dispositivo elettronico antitaccheggio che fa suonare l’allarme antifurto) utilizzato dalla medesima per inibire il funzionamento del sistema antitaccheggio. La refurtiva, per un valore complessivo di poco superiore agli euro 830, è stata restituita all’avente diritto mentre il dispositivo è stato sottoposto a sequestro.