
A Lido di Volano
A seguito dell’attività info-investigativa svolta senza soluzione di continuità, i Carabinieri hanno rilevato la possibilità che si svolgesse il consueto rave party sulla spiaggia di Lido di Volano, nel Comune di Comacchio, spiega in una nota l’Arma. Trattandosi di un evento illegale, che richiama la partecipazione di migliaia di giovani e che comparta numerose problematiche in tema di commissione di reati ed illeciti amministrativi e, non ultimo, in tema di salvaguardia delle spiagge e del patrimonio floro-faunistico, veniva immediatamente organizzato un servizio interforze, con la partecipazione di 16 militari della Compagnia Carabinieri di Comacchio, un elicottero del 13° Elinucleo Carabinieri di Forlì, un’imbarcazione della Capitaneria di Porto di Porto Garibaldi e 5 unità della Polizia Municipale di Comacchio. L’intervento congiunto, iniziato alle ore 14:45 del 14 agosto, consentiva di bloccare, ancora in fase di allestimento, l’impianto fonico di imponenti dimensioni, già predisposto sulla spiaggia, e sottoporlo a sequestro unitamente al gruppo elettrogeno. Nel corso dell’operazione venivano denunciate a piede libero quattro persone, due uomini e due donne, per invasione di terreni, per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per illegale detenzione di una grossa mannaia. I quattro giovani venivano infatti trovati in possesso di sei grammi circa di “marijuana”, già suddivisa in dosi, verosimilmente da cedere a terze persone nel corso dell’evento illegale. Anche gli anni scorsi, nel medesimo luogo, l’intervento dei Carabinieri risultava determinante per scongiurare l’effettuazione del rave-party le cui problematiche igienico-sanitarie connesse, quali ad esempio malori improvvisi di giovani in cerca di “sballo”, trovano ulteriore complessità nel fatto che la località prescelta si presenta come inaccessibile con mezzi a motore e, pertanto, anche ad eventuali mezzi di soccorso, trattandosi di una zona impervia, contraddistinta da fitta vegetazione e impraticabilità delle vie di accesso a normali mezzi a motore.