Colpito da un albero caduto

Comacchio è stata colpita duramente dal fortunale che si è abbattuto sulla costa: ha perso la vita un uomo, M.L., che in sella ad una bici è stato travolto da un albero e deceduto poche ore dopo. Nella località si contano anche alcuni feriti. Grande impegno da parte del Comune e delle varie forze per affrontare l’emergenza.“Siamo vicini ai famigliari della vittima del maltempo”, alle persone ferite e alle comunità locali, cui va un abbraccio sincero- afferma il presidente della Regione Emilia-Romagna Bonaccini. Più in generale, sul litorale si è abbattuta una tempesta con vento a oltre 90 km orari. A Ravenna, particolarmente colpita, si registrano una ventina di feriti. Le principali arterie di viabilità intorno alla città, compresa la Romea, bloccate dalla caduta degli alberi: secondo una prima stima effettuata dal Comune servono oltre 1 milione 600 mila euro necessari per la messa in sicurezza del solo patrimonio pubblico. La Regione Emilia-Romagna assicura un sostegno economico per affrontare le conseguenze del nubifragio, in attesa dei sopralluoghi del Dipartimento nazionale di protezione civile in programma già per la prossima settimana, fondamentali per la richiesta dello stato di emergenza nazionale.

Oggi a Ravenna il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e l’assessore regionale alla Difesa del suolo e Protezione civile, Paola Gazzolo, hanno avuto un incontro con il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, e il prefetto Francesco Russo, in una riunione del Centro operativo comunale (Coc) a cui hanno partecipato anche Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, Carabinieri, Polizia stato, Vigili del fuoco e i soggetti gestori dei servizi pubblici. Subito in mattinata l’assessore Gazzolo aveva effettuato un sopralluogo con il sindaco de Pascale e le autorità locali.
Bonaccini ha colto l’occasione per sottolineare inoltre “quanto sia importante combattere i cambiamenti climatici e impegnarsi per chiedere l’applicazione dell’accordo di Parigi per la limitazione dei gas climalteranti dopo la scellerata decisione del presidente Trump di uscire dall’intesa, così come abbiamo ribadito al recente G7 Ambiente di Bologna. E importante è la vittoria che abbiamo ottenuto per avere il Data centre del Centro meteo europeo qui in Emilia-Romagna, a Bologna, uno strumento fondamentale per lo studio di questi fenomeni e le necessarie contromisure”.