Denuncia per una 32enne che viveva con lei

Continua l’attività di contrasto dei carabinieri allo sfruttamento della prostituzione. Dopo gli arresti dello scorso mese di marzo, nella serata di ieri, in Comacchio, località Lido Nazioni, i Carabinieri della Stazione di Porto Garibaldi, nel prosieguo dell’attività investigativa, a conclusione di ulteriori ed approfondite indagini, finalizzate al contrasto dello sfruttamento della prostituzione straniera, hanno tratto in arresto nuovamente, per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione una cittadina cinese del 1964 domiciliata a Comacchio che ha reiterato l’attività di maitresse. Nel corso della medesima attività i militari hanno anche denunciato una cittadina cinese del 1983, clandestina. La 32enne, sebbene in Italia senza permesso di soggiorno, ha trovato accoglienza presso l’abitazione della connazionale tratta in arresto. Sul suo conto sono in corso ulteriori accertamenti. Al termine delle procedure di legge la 52enne è stata associata presso la casa circondariale “Dozza” di Bologna. Nella notte, inoltre, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato, in stato di libertà, alla Procura della repubblica presso il Tribunale di Ferrara per oltraggio e rifiuto di fornire le indicazioni sulla propria identità un 45enne comacchiese che, senza motivo, al controllo dei carabinieri inveiva contro di loro con frasi oltraggiose e rifiutava di declinare le proprie generalità o di esibire un documento di identità. Accompagnato in caserma è stato identificato mediante la procedura del fotosegnalamento e riscontro Afis.