Per l’attività operativa della “Task Force Grifo” della Guardia di Finanza in Afghanistan

Una prestigiosa decorazione, mai conferita ad un appartenente della Guardia di Finanza. Il Colonnello Massimo Ricciardi è stato insignito dal Presidente Giorgio Napolitano della croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia. La cerimonia solenne si è svolta, alla presenza dei vertici militari nazionali,  il 4 novembre al Quirinale, nel “Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate”. L’O.M.I., che deriva direttamente dall’antico Ordine Militare di Savoia fondato nel 1815, ha assunto l’attuale denominazione nel 1947 ed è stato riordinato nel 1956 e nel 2010.

È destinato a ricompensare “le azioni distinte compiute in guerra da unità delle Forze Armate nazionali (…) o da singoli militari ad esse appartenenti, che abbiano dato sicure prove di perizia, di senso di responsabilità e di valore”.

Le decorazioni possono peraltro essere concesse anche per operazioni militari compiute in tempo di pace.

La croce di cavaliere è conferita all’ufficiale il quale, esercitando il comando o assolvendo l’incarico devoluto al grado rivestito o a quello superiore, ha, con intelligenza, lodevole iniziativa, perizia, senso di responsabilità e coraggio, contribuito alla riuscita di una operazione bellica o comunque di una operazione di carattere militare di notevole utilità.

Al Colonnello Ricciardi, titolato Scuola di Guerra dell’Esercito, Istituto Superiore Stati Maggiori Interforze, Scuola Superiore Polizia Tributaria e Istituto Alti Studi della Difesa, è stata conferita la prestigiosa decorazione per l’attività operativa da lui svolta in Afghanistan.

La missione è nata nel 2006 proprio a cura e sotto il comando del Colonnello Ricciardi, ed è stata denominata “Task Force Grifo”, contingente della Guardia di Finanza che ha operato a supporto dell’iniziativa NATO – International Security Assistance Force (ISAF), nella cornice giuridica definita dalla Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

Mediante l’impiego di altri 23 Ufficiali e 174 tra Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e militari della Guardia di Finanza, anche in forza a comandi della provincia di Ravenna (suddivisi in 14 contingenti, avvicendati ogni 4/6 mesi), la “Grifo” ha svolto attività addestrativa nei confronti di 1448 agenti – di cui 42 donne – della Polizia di Frontiera (Afghan Border Police), della Customs Administration e del Governatorato di Herat, in tema di vigilanza di frontiera per il contrasto e la repressione del contrabbando, dei traffici illeciti, di controllo degli appalti pubblici, nonché di lotta alla corruzione ed al riciclaggio.

In coerenza con il progressivo ritiro dall’Afghanistan delle forze nazionali, il contingente della Guardia di Finanza ha terminato la propria missione nel giugno del 2013.

Il Colonnello Ricciardi ha ricoperto incarichi di comando operativo in numerose unità organizzative sia in territorio nazionale che estero ed ha maturato inoltre significative esperienze nei settori della sicurezza, addestrativo, logistico, di staff di Alta Direzione oltre che nelle pubbliche relazioni, cerimoniale, giornalistico-editoriale, amministrativo, legale e contenzioso.

È stato, in particolare Comandante Provinciale di Ravenna e responsabile della speciale unità operativa (1995-1998) costituita per le investigazioni, sotto la direzione della Procura della Repubblica, connesse al famoso dissesto del gruppo Ferruzzi/Montedison.

Il prestigioso riconoscimento all’Ordine Militare d’Italia va ad aggiungersi a quello di Ufficiale dell’Ordine al “Merito della Repubblica Italiana”; alla Medaglia Mauriziana al Merito dei 10 lustri di carriera militare e alla decorazione americana “United States Army Commendation Medal”.