Egregio Onorevole Bratti,
Affido alla stampa due righe in merito alla proposta di Legge a Sua firma, che ha presentato pochi giorni orsono. Sono veramente contento, ai limiti dell’entusiasmo, perchè finalmente qualcuno vuole fare luce su questa polizia “fascista e squadrista” che abusa giornalmente degli inermi cittadini, e sono contento che venga istituita addirittura una commissione parlamentare che indaghi su questi abusi (come se la magistratura non lo facesse già costantemente). Sono contentissimo poi che, come da Lei stesso asserito, con questa proposta di Legge verrà agevolato il lavoro di Polizia. Sicuramente la penseranno così anche tutti i miei colleghi che giornalmente prendono pietre in Val Susa o allo stadio e soprattutto quelli che prendono sputi e calci dagli spacciatori del grattacielo. Per non dimenticare i colleghi che sono stati trovati positivi al virus della TBC. Sentivamo proprio noi poliziotti, la mancanza di una commissione parlamentare che indaghi sui nostri abusi come li chiama Lei. Egregio Bratti, visto che Lei è di Ferrara, Le comunico quanto segue in modo che, come si è impegnato a proporre questa Legge, si potrà impegnare anche a risolvere i nostri annosi problemi.
La Polizia Stradale di Ferrara è senza macchine. E quelle che ci sono hanno 300.000 chilometri e non arriveranno a fine estate.
Manca personale per fare le pattuglie. I cittadini chiedono sicurezza Egregio Bratti, non chiedono commissioni parlamentari contro la Polizia. Noi non siamo la Gestapo, questo è bene che si sappia.
Non abbiamo divise. Sono anni che non viene consegnato materiale e non vengono fatti nuovi contratti.
La Caserma della Polizia Stradale è per il 70% inagibile dopo il terremoto. I colleghi lavorano in strutture in cui non potrebbero stare. Ed in cui sicuramente Lei non starebbe.
I nostri stipendi sono bloccati da 5 anni perché i Governi che il Suo partito ha sostenuto fino ad ora, pensano che la Polizia di Stato sia uno spreco invece che una risorsa. Questa cosa è francamente inconcepibile. Come è inconcepibile che io debba lavorare senza sforare il tetto degli straordinari perché altrimenti non vengo pagato.
Ne avrei delle altre di cose da dirLe ma ci limitiamo a questo. Se necessita di ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi, la porterò a fare un giro nelle nostre meravigliose strutture e le farò vedere in che condizioni siamo costretti a lavorare.
Distinti Saluti.
Fabio Zaccarini
Segretario Provinciale Generale
UGL Polizia di Stato