Andrea Cogo

Il successo ottenuto a Cervia spalanca le porte delle finali nazionali di Casale Monferrato

Altro successo di prestigio per la compagine under 14 del Cus-Salvi ai campionati italiani di categoria. Dopo aver conquistato il titolo regionale a giugno, lo scorso week end Andrea Cogo e Mattia Occhiali, i protagonisti di questo piccolo capolavoro sportivo, hanno conquistato presso il Ten Sport center di Cervia, il titolo nella fase “macroarea” centro nord, raggiungendo nel contempo la qualificazione alla fase finale della competizione in calendario nel week end a Casale Monferrato riservata alle migliori 8 società d’Italia.

Qualificato il gruppo delle partecipanti a questa fase con Cervia, Fidenza, Foligno, Fidenza, Fermo, Pontedera, Prato, con il sorteggio che per la prima partita oppone i cussini al Tennis club Giotto di Arezzo, vicecampioni della toscana.

Andrea Cogo, classificato 3.1, opposto al 3.3 Brando Andreani, dopo un avvio molto contratto, ha trovato le giuste energie ed il suo migliore livello, riuscendo a prevalere per 75/62, dimostrando carattere da combattente ed un tennis fatto di moltissime soluzioni. Mattia Occhiali, classificato 3.1, è sceso in campo contro il 3.1 Zeno Roveri, ed ha battagliato in una partita che è sembrata da subito molto dura e di lunga durata. Dopo un primo set terminato 64 per Arezzo, Mattia ha reagito portandosi avanti nel punteggio, ma dopo alcune occasioni mancate e tre ore di partita, ha dovuto arrendersi 75 anche nel secondo parziale.

Visibilmente provato fisicamente dai 30 gradi e dalle tante ore di gioco, Mattia e Andrea, nel doppio decisivo contro il duo Roveri-Bramanti, sono riusciti a prevalere per 64/76 dopo oltre due ore di gioco in una giornata infinita terminata con le luci artificiali alle 21. Il successo 2-1 consente di disputare, contro il Tennis Bisenzio di Prato, la partita finale per l’accesso al raggruppamento delle migliori otto formazioni in Italia, determinate dai vari blocchi di macroarea.

Inizio subito in salita per Cogo contro il 3.2 Neri Sanesi, già giustiziere dello stesso Andrea agli italiani individuali del mese di agosto. Parziali di 3-0 e 4-1 nel primo set, che hanno portato Andrea a combattere punto su punto, modificando la sua tattica iniziale da gioco solo di spinta da fondo a variazioni continue con cambi di ritmo, palle corte e discese a rete. Tutto questo ha portato a ribaltare il risultato e l’inerzia della partita, conclusa 76 nel primo parziale a favore del cussino.

Sanesi crolla sotto la carica agonistica di Cogo che si aggiudica 61 il secondo set.

Mattia Occhiali, opposto al pari classifica Diego Callipo, ha lottato su ogni palla, non riuscendo nell’intento di avere il sopravvento sul toscano, che ha concluso la sua fatica per 64/64.

Tutto rimandato ancora al doppio decisivo con la coppia cussina opposta a Callipo ed il 3.2 Cesare Tartoni. Partenza perfetta dei ferraresi che regolano 61 gli avversari. Mantenuto ordine e livello anche nel secondo set, la partita si è conclusa 61/63, nonostante un problema alla schiena per Cogo nelle battute finali.

Grandissima soddisfazione in casa Cus e festa sul posto per i ragazzi, le famiglie al seguito, il preparatore atletico Davide Ghidoni, ed il tecnico accompagnatore Ferdinando De Luca, che ha rimarcato il fatto di essere l’unica formazione giovanile al maschile ad avere raggiunto questo traguardo nella storia del tennis ferrarese. In ambito femminile bisogna tornare indietro ai primi anni ‘90 con i successi targati Cus al femminile di Giulia Casoni in coppia con la ligure Alice Canepa.

Questo successo di Cogo ed Occhiali, raggiunto dopo i tentativi da under 12 a Perugia nel 2021 e primo anno under 14 a Pistoia nel 2022, degli under 16 Cavicchi, Masetti e Spettoli sempre a Pistoia nel 2015, degli under 12 di Caniato, Luti e Valentini nel 2017 a Montelparo nelle Marche ed infine le ragazze campionesse regionali under 12 Ravani e Ronconi a Foligno nel 2019.

Tutti questi risultati portano il Cus Salvi ad essere l’unica società del territorio ad avere raggiunto questi risultati per ben sei volte in nove anni, inserendosi di diritto tra le migliori scuole agonistiche non solo della regione.