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L’evento sarà ospitato al Bagno Astor di Porto Garibaldi il prossimo 3 agosto

Tornano sulle spiagge della Riviera Romagnola i “Tipici da Spiaggia”, i prodotti agricoli freschi e di stagione offerti dalle aziende agricole emiliano romagnole. L’evento, giunto alla sua quarta edizione, si terrà giovedì 3 agosto in contemporanea in diverse località del litorale ed è promosso dal SIB (Sindacato Italiano Balneari) di Fipe/Confcommercio e da Cia-Agricoltori Italiani. A ospitare la tappa ferrarese sarà nuovamente il Bagno Astor di Porto Garibaldi dove, a partire dalle 10.30, sarà distribuita gratuitamente frutta fresca di stagione ai turisti, in collaborazione con gli agricoltori di Cia –agricoltori Italiani Ferrara. Ma i “Tipici” arriveranno anche a Marina di Ravenna (Bagno
Miranamore), Milano Marittima (Tangaroa Beach), Cesenatico (Spiaggia Zona Cesarini) e Rimini (Bagno Mareblu 108 e 109).

L’evento sarà anche un’occasione per sensibilizzare alcuni temi certamente importanti per il settore, come spiega il presidente di Cia-Agricoltori Ferrara, Stefano Calderoni: “I nostri prodotti tipici sono un patrimonio enogastronomico dal valore non solo economico ma anche culturale e sociale.

Un patrimonio che, come ormai risulta evidente dopo i fenomeni atmosferici estremi che hanno colpito il territorio nei giorni scorsi e la Romagna nel mese di maggio, è fortemente a rischio. Il 3 agosto i turisti avranno la fortuna di poter ancora gustare pesche, angurie e meloni prodotti a pochi chilometri dal mare, ma è necessario chiedersi: per quanto tempo sarà ancora
possibile prima che le aziende, ormai in crisi perenne, non riescano più a produrli?

Credo che anche in occasione di un’iniziativa promozionale come quella di “Tipici da spiaggia” sia doveroso spiegare cosa sta succedendo alla nostra agricoltura a causa di questi cicli climatici estremi e come potrebbero cambiare, letteralmente, il modo in cui mangiamo se non si prenderanno provvedimenti adeguati e urgenti”.

Massimo sostegno alle aziende agricole che, con una certa “fatica”, hanno donato i prodotti e hanno reso possibile l’evento, arriva da Giuseppe Carli, presidente provinciale del SIB e gestore del bagno Astor. “Nonostante l’ennesimo anno difficilissimo per gli agricoltori del nostro territorio e di quelli della Romagna duramente colpita dall’alluvione, possiamo ospitare nuovamente l’iniziativa, grazie alla resilienza delle aziende agricole.

Anche quest’anno i turisti gusteranno frutta freschissima che, come ha spiegato il presidente Calderoni, non possiamo però dare più per scontata perché la produzione è stata falcidiata dagli eventi climatici e i prodotti letteralmente non ci sono. Una situazione che non solo incide pesantemente sul comparto agricolo, ma sull’intero sistema di ospitalità della Riviera. Il buon cibo fa parte, da sempre, dell’identità culturale e turistica del territorio e perdere questo connubio sarebbe un danno
enorme per tutti, al quale tutti insieme dobbiamo cercare di porre rimedio, guidati da un ottimismo che non può mai mancare e può farci superare anche le difficoltà più estreme”.