Un momento della partita (foto Giulio Busi)

A Reggio Emilia gli estensi vengono battuti di misura dai Lions Bergamo

Arriva ad un soffio dal titolo italiano il volo delle Aquile nel campionato di 2° divisione con gli estensi che, dopo una stagione perfetta, soccombono per 29 a 22 contro i Lions Bergamo nella finalissima del Silverbowl disputatasi sabato sera allo stadio Mirabello di Reggio Emilia.

Una partita giocata alla grande da entrambe le formazioni, con gli estensi che pagano qualche errore di troppo nel primo tempo ed una maggior fisicità degli avversari nell’arco della partita con i Lions che comunque dovranno sudarsi fino ai minuti finali la meritata conquista del titolo italiano. Partita in salita per le Aquile con i bergamaschi in attacco dopo i sorteggio iniziale, ma costretti al punt dalla difesa di coach Gordon e l’attacco estense che riceve lo stesso trattamento dall’attenta difesa bergamasca che costringe le Aquile al punt.

Sul finire del 1° quarto è l’attacco Lions a regalare i primi punti con il qb orobico Carminati che serve prima Zani per un pass profondo e poi consegna palla ad Aldrighetti per la corsa esterna che porta i primi 6 punti per i Lions a cui Veber aggiunge il punto addizionale. Nel 2° quarto l’intercetto del bergamasco Russo ai danni di Scaglia interrompe il tentativo di rimonta degli estensi e i Lions si trovano palla in mano nella metà campo delle Aquile arrivando nuovamente in touchdown con il bel passaggio di Carminati per il ricevitore Zanga e i Lions che si portano sul 14 a 0 dopo il punto addizionale di Veber.

Ci riprovano le Aquile e dopo qualche buona combinazione tra corse e passaggi arriva però un nuovo intercetto su Scaglia da parte di Bonzanni che non viene messo a frutto dagli orobici grazie all’intercetto di Bindini che poco dopo restituisce palla ai suoi sulle 30 yards dei Lions. Bindini si occupa anche della ricezione che porta le Aquile a 4 yards dall’end zone avversaria e poco dopo è Ferrari a ricevere il pass di Scaglia per il 14 a 7 parziale dopo la trasformazione di Romagnoli.

Le Aquile provano ancora ad accorciare le distanze dopo un 4° tentativo fallito dei Lions ma la difesa di Bergamo fa buona guardia e negli ultimi minuti del 1° tempo non concede nulla a Scaglia e company. Concedono invece in attacco i Lions con il qb Carminati intercettato nuovamente da Bottoni che purtroppo si infortuna nell’azione e comunque con le Aquile che non riescono a trovare la via del tocuhdown fino al fischio che manda le squadre all’intervallo. La pausa lunga fa bene alle Aquile che rientrano in campo determinate a giocarsi la partita e con due corse rabbiose, di Khalafalla prima e di Sicignano poi, permettono a quest’ultimo di arrivare fin all’end zone bergamasca per il td del 14 pari. Dura poco la gioia estense perché i Lions appena rientrati in possesso dell’ovale allungano di nuovo nel primo drive d’attacco con Aldrighetti che sigla un altro touchdown dopo una corsa di oltre 60 yards portando i Lions di nuovo avanti per 21 a 14 dopo la trasformazione di Veber.

Le Aquile però non mollano e con le corse di Khalafall e Romagnoli avanzano con costanza, con Scaglia che serve poi uno spettacolare pass in end zone a Medini che però gli arbitri vedono incompleto. Altre due azioni azioni e Medin replica con un bel td passa ricevuto in end zone per il 21 a 20 parziale. Fallisce la trasformazione e le Aquile rimangono ad un punto di distanza dai Lions. La difesa estense non concede nulla a Carminati e compagni costringendoli ad un punt difficilissimo che infatti termina nell’end zone orobica e regala 2 punti alle Aquile che quindi si ritrovano a condurre per 22 a 21 una partita che sta per entrare nell’ultima frazione di gioco. Sono i Lions a tornare a ruggire con Aldrgihetti che, schierato anche come difensore intercetta Scaglia ridando palla al proprio attacco ad inizio dell’ultimo quarto di gioco.

La difesa estense accusa l’assenza di un paio di titolari per infortunio e i Lions ne approfittano per percorrere tutto il campo arrivando nuovamente in end zone con Carminati per il 27 a 22 a cui si aggiungono i 2 punti della trasformazione di Aldrighetti per il 29 a 22. Le Aquile faticano a trovare la strada per l’end zone con la difesa bergamasca che mette sotto pressione Scaglia e sono costrette a ridare palla agli avversari a 3 minuti dalla fine dell’incontro. La difesa estense fa di tutto per fermare l’attacco orobico e costringe i Lions a l punt quando però mancano pochi secondi al termine della partita e con gli estensi che non riescono a rimontare negli ultimi disperati tentativi. Peccato per la squadra di coach Faragalli che dopo una stagione perfetta si vede sfuggire il titolo dopo una partita molto bella combattuta ad armi pari e che solo per poco ha visto la vittoria arridere meritatamente ai Lions. Grande delusione tra le fila estensi per il risultato al termine dell’incontro ma sicuramente possiamo dire che le Aquile sono state una indiscussa protagonista di questo campionato e che, se continueranno di questo passo potranno tornare ad essere una candidata al titolo anche nella prossima stagione.