Le forze dell’ordine denunciano anche due esercizi commerciali

Cinquanta persone sono state denunciate nella giornata di ieri, venerdì 13 marzo, nell’ambito dei controlli attivati per verificare l’applicazione del Decreto della Presidenza del Consiglio in relazione all’emergenza Coronavirus.

Le Forze dell’ordine territoriali hanno infatti avviato, negli ultimi giorni, le quotidiane attività di controllo sull’attuazione delle misure urgenti di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, già previste dai D.P.C.M. 8 e 9 marzo ed ulteriormente rafforzate con l’entrata in vigore del D.P.C.M. 11 marzo 2020. 

I controlli sono finalizzati ad accertare che lo spostamento da Comune a Comune, o all’interno dello stesso ambito cittadino, sia giustificato esclusivamente da esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, sulla base di autodichiarazione.

Nel corso della giornata di ieri, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, hanno controllato in tutto 455 cittadini in tutto il territorio della provincia di Ferrara. Fra queste 43 sono state denunciate penalmente perchè in assenza di una reale giustificazione per lo spostamento (art. 650 c.p.), altre 5 persone sono invece state denunciate per false dichiarazioni (art. 495 e 496 c.p) e infine altre due sono state denunciate per altri reati.

I controlli si estendono anche alle attività commerciali: ieri le Forze dell’Ordine ne hanno controllati ben 738. Due esercizi sono stati denunciati per non essersi attenuti alle nuove norme per il contenimento del Coronavirus, e un’altra attività ha subito una sanzione amministrativa.

A Ferrara i controlli sugli spostamentii sono stati effettuati nei confronti di pedoni in centro storico, negli ingressi dei supermercati, sulle Mura e nei parchi urbani dove è stata rilevata la presenza di un notevole numero di persone, anche con bambini, che non rispettavano la distanza di sicurezza, prontamente richiamati e sensibilizzati dagli agenti al rispetto delle norme.