
Si prepara la più grande mobilitazione del settore agricolo degli ultimi anni
Attesa per il prossimo 30 gennaio a Ferrara, la più grande mobilitazione del settore agricolo degli ultimi anni. Voluta e organizzata da Agrinsieme Ferrara, la manifestazione ha già raccolto l’adesione dei sindacati dei lavoratori, preoccupati per la crisi produttiva e il calo occupazionale, dei sindaci del territorio ma anche di Confindustria, Confartigianato, Ascom, Confesercenti, Cna e Unima. Tutto il mondo economico e associativo si stringe, dunque, attorno alle aziende e cooperative agricole fortemente colpite da cimice asiatica e crisi di mercato, per una mobilitazione mai così unitaria e aperta.
Gli agricoltori manifesteranno per ribadire il valore strategico del sistema agroalimentare e ottenere risposte concrete dalle istituzioni per uscire da una fase di stallo che si protrae da mesi. Ridare dignità agli agricoltori, superare la crisi dei prezzi, risolvere il problema ‘cimice asiatica’ e favorire la ricerca sono infatti solo alcuni slogan, molto eloquenti, che riassumono le difficoltà del settore ‘primario’.
A promuovere la grande mobilitazione è Agrinsieme Ferrara, mentre il coordinamanto dell’ Emilia-Romagna (che rappresenta le imprese agricole di Cia, Confagricoltura, Copagri e dell’Alleanza delle cooperative italiane) si è fatto carico di raccogliere e coordinare le adesioni che gli imprenditori agricoli delle principali regioni produttive del Nord Italia stanno dando all’iniziativa.
Parteciperanno infatti anche agricoltori di Piemonte, Veneto, Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, regioni che condividono con Emilia Romagna le criticità del settore primario. Sono già attese oltre 2000 persone mentre un centinaio di trattori accompagneranno i manifestanti nella centrale piazza Municipale di Ferrara.
Alla mobilitazione hanno aderito anche Confindustria, Confartigianato, Ascom, Confesercenti, Cna e Unima e i sindaci del territorio.